Cremona: capo e colleghi gli ricomprano l’auto dopo essere stata distrutta da un incendio
Datore di lavoro, colleghi e le famiglie di Spino d'Adda hanno fatto una sorpresa al 27enne del Mali
Tra le fiamme, divampate a seguito dell’incidente aereo di San Donato Milanese avvenuto domenica 3 ottobre, è andata distrutta anche una vecchia Opel acquistata a dicembre, dopo quattro anni di risparmi, da Ibrahim Kamissoko, magazziniere di origini maliane. Perciò, il datore di lavoro e i suoi colleghi hanno deciso di unire le forze per comprargli una nuova vettura. Si tratta di una Renault Clio, completa di assicurazione e bollo.
“Non mi sono mai sentito così emozionato in tutta la mia vita. I brutti pensieri sono volati via. Sono giorni che non riesco a smettere di sorridere. Chi ha mai visto un regalo così singolare? È gigante”, ha affermato il 27 enne.
Luca Bianco, titolare del Maglificio Ripa di Spino d’Adda (provincia di Cremona) che ad oggi conta 70 dipendenti e dove Kamissoko lavora, ha deciso di aiutarlo, comprandogli una Clio usata mentre i colleghi hanno pensato a bollo e assicurazione.
La vettura è stata consegnata al giovane maliano con una sorpresa organizzata proprio in magazzino, con la presenza di tutti i colleghi, del datore di lavoro e persino delle famiglie di Spino d’Adda che lo hanno aiutato da quando è arrivato in Italia nel 2014, dopo aver affrontato la traversata a bordo di un barcone.
“Non abbiamo fatto nulla di speciale, è normale aiutare chi nella vita ne ha già passate tante. Sono stati i servizi sociali a proporci di impiegare Ibrahim e ora sono quattro anni che è con noi, assunto in maniera definitiva. È un bravo dipendente, sempre gentile e con il sorriso sulle labbra. L’azienda si è affezionata”, ha commentato Luca Bianco.
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