Dacia Hipster, Leoni: “Progettata per rendere l’elettrico davvero per tutti”

L’ambizione di Dacia con il progetto che ha dato forma alla Hipster, la nuova concept car di auto ultra-compatta per la mobilità urbana che punta a rendere l’elettrico alla portata di tutti, quindi con un prezzo contenuto, è di quelle che puntano a segnare una svolta nel mercato automobilistico.

Di fatto, la Dacia Hipster, che per il momento è soltanto un concept, vuole aprire la strada ad un nuovo segmento, quello delle e-Car, le piccole ed economiche vetture elettriche per la città che, ricalcando il modello delle kei car giapponesi, vengono ritenute la tipologia di veicoli giusta per imprimere la tanto auspicata accelerazione alla transizione ecologica dell’automotive.

Leoni: “Hipster soluzione accessibile e funzionale per la vita di tutti i giorni”

La sfida dell’elettrico accessibile ha stimolato Dacia a dar forma alla compatta Hipster, una novità che potrebbe avere una portata storica nella produzione automotive europea. Del resto le intenzioni di Dacia dietro questa nuova concept car sono chiare, come afferma Carlo Leoni, direttore della Comunicazione di Gruppo Renault Italia, in un post su LinkedIn: “Si sta discutendo molto di come produrre auto di piccole dimensioni sia diventato non più redditizio a causa di normative sempre più stringenti. Però, soprattutto nel nostro Paese e nei nostri centri storici, la richiesta di una mobilità urbana facile, smart e che sia sostenibile rimane centrale nei desideri dei clienti”.

“Con Dacia Hipster concept  – prosegue Leoni – arriva una visione alternativa della mobilità elettrica: super accessibile, super funzionale, in perfetto stile Dacia. Una minicar di soli tre metri di lunghezza, leggera, con 4 posti veri ed un bagagliaio modulabile che arriva fino a 500 litri di capacità. Un’offerta super compatta che non esiste sul mercato. Agile, semplice, economica, progettata per la vita di tutti i giorni”.