Dacia Sandero 2026: il restyling porterà i nuovi motori ibridi

La Dacia Sandero continua ad essere uno dei modelli più venduti in Europa ed in Italia. La terza generazione, arrivata nel 2020, è stata aggiornata un paio di volte e sarà oggetto di un ulteriore restyling l’anno prossimo, in attesa della nuova generazione nel 2027. La principale novità sarà l’arrivo dei nuovi motori ibridi.

Le caratteristiche

Secondo quanto riportato dai colleghi francesi de L’Argus, la vettura del marchio del Gruppo Renault riprenderà alcuni elementi estetici di Duster e Bigster, con una griglia frontale ridisegnata ed alcuni aggiornamenti per quanto riguarda le luci posteriori. E poco altro. D’altra parte, con la nuova generazione in arrivo un anno dopo, è naturale non siano previste grandi rivoluzioni estetiche, ma solamente qualche aggiornamento, per mantenerla al passo con i tempi.

Anche l’abitacolo non sono previsti particolari aggiornamenti, se non il quadro strumenti digitale da 7 pollici di serie e, forse, qualche leggero cambiamento per il sistema di infotainment. Le novità principali arriveranno, invece, sotto il cofano. Con l’arrivo delle norme Euro 7, Dacia abbandonerà le attuali motorizzazioni, per far spazio al 1.2 benzina del Gruppo Renault. Declinato in versione termica, GPL o con tecnologia mild hybrid. Inoltre, sarà disponibile un nuovo cambio a doppia frizione.

Inoltre, il restyling della Dacia Sandero porterà nella propria gamma anche il nuovo motore 1.8 Hybrid da 155 cavalli, che debutterà con la Bigster nel prossimo mese di aprile. Il motivo? Poiché i veicoli elettrici non si evolvono così rapidamente come previsto, viene accelerata l’elettrificazione della gamma per ridurre le emissioni medie di CO2. Evitando così di rischiare multe, in attesa dell’arrivo della versione 100% elettrica nel 2027, con la quarta generazione di questo modello.

Uscita

Come dicevamo, questo nuovo restyling della Dacia Sandero è atteso nella primavera 2026, con un arrivo sul mercato qualche mese più tardi. La quarta generazione, invece, arriverà a fine 2027.