Dazi USA Trump: Borse europee in difficoltà, paga il settore auto

Il presidente USA: "Senza, gli Stati Uniti non sopravvivono"

Dazi USA Trump: Borse europee in difficoltà, paga il settore auto

I dazi di Donald Trump sono sempre un tema in primo piano a livello internazionale. Le continue uscite ed i cambi di rotta del presidente americano stanno mandando in difficoltà le Borse ed i mercati europei, ma non solo. Ed il settore automotive è tra quelli più penalizzati da questo continuo tira e molla commerciale.

”Senza i dazi, gli USA non sopravvivono”

Le ultime parole del tycoon statunitense annunciavano un nuovo aumento, anzi del raddoppio, delle tasse su acciaio ed alluminio: “È per me un grande onore aumentare i dazi su acciaio e alluminio dal 25% al 50%, a partire da mercoledì 4 giugno – le parole di Trump dei giorni scorsi – Le nostre industrie siderurgiche e dell’alluminio stanno tornando alla normalità come mai prima d’ora. Questa sarà un’altra grande notizia per i nostri meravigliosi lavoratori. Rendiamo l’America di nuovo grande”.

“Se ad altri Paesi è consentito applicare dazi contro di noi e a noi non è consentito contrastarli – ha poi scritto oggi su Truth, ribadendo la volontà di imporre queste nuove tariffe – rapidamente e agilmente, con misure tariffarie contro di loro, il nostro Paese non ha neanche una piccola possibilità di sopravvivenza economica”.

Le Borse in difficoltà

Queste novità non hanno, ovviamente, fatto piacere ai mercati internazionali e le Borse europee hanno vissuto un lunedì difficile, con tutte le principali piazze continentali in ribasso. E, come dicevamo, a pagare sono stati soprattutto i titoli dell’automotive, in un mercato sempre più in difficoltà. Iveco ha chiuso in perdita a -3,8% e Stellantis ha pagato il 3,6%, scontando anche una parallela frenata delle immatricolazioni in Francia.

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