Dice no a un’offerta di 100.000 euro per il suo taxi: è una Fiat Ulysse, ma dal gran valore affettivo
Il rifiuto del tassista juventino per la sua auto piena di autografi bianconeri
Tommy Agosta, di professione tassista, ha rifiutato l’allettante offerta di 100.000 euro che gli è stata recapitata per acquistare il suo taxi. Un rifiuto che farebbe notizia, considerando il valore dell’auto, dato che parliamo di una Fiat Ulysse, monovolume uscita di produzione nel 2010, dal valore di qualche migliaia di euro.
Il taxi con circa 170 autografi di calciatori e dirigenti della Juve
A rendere però così prezioso questo taxi, tanto da indurre qualcuno ad avanzare a proporre una cifra a cinque zeri per comprarlo, è il fatto che su di esso ci sono una corposa quantità, circa 170, di autografi di calciatori e dirigenti della Juventus degli ultimi 15 anni. Le firme bianconere che il tassista, tifoso juventino, ha raccolto personalizzando il suo taxi hanno reso la Fiat Ulysse un vero e proprio cimelio da collezione, che fa gola a un principe di Riad che, come raccontato dallo stesso Agosta, era pronto a mettere sul piatto 100.000 euro. Un offerta principesca, che per quanto importante non è stata ritenuta all’altezza del valore affettivo, e che il tassista ha quindi rispedito al mittente.
Nel taxi “manifesto di juventinità” tra le tanti firme ci sono anche quelle di Platini, Ronaldo, Gianni Agnelli, Boniperti e Fabio Cannavaro, con quest’ultimo che ci era salito subito dopo la vittoria del Mondiale del 2006 per andare a far visita a Pessotto in ospedale.
Seguici qui