Dodge Viper: stop agli ordini ma la produzione va avanti

Dodge Viper – La casa costruttrice americana ha smesso di acquisire ordini per la sua Viper pur tuttavia continuando la produzione del MY 2017. Difatti Dodge non ha ancora deciso quanti esemplari costruire in quello che certamente sarà l’ultimo anno di produzione della sua supercar. Questo vuol dire che la stessa Dodge sta valutando l’eventualità di poter riaprire gli ordini della Viper una volta deciso il numero di esemplari da costruire. Nella fattispecie un portavoce di Dodge ha confermato che “ad oggi gli ordini per una nuova Viper sono chiusi. In ogni caso l’ordinabilità potrebbe essere riaperta ma non si può sapere quando questo avverrà perchè è ancora tutto da decidere”.

La costruzione del modello attuale di Dodge Viper è iniziata nell’estate 2016 e pare che un concessionario Dodge della Carolina del nord abbia ordinato ben 135 Viper MY 2017. Gerry Wood Dodge dichiara infatti di aver ordinato quello che sarebbe il 99% della rimanente produzione attuale di Viper. Inoltre lo stesso concessionario avrebbe addirittura commissionato a Dodge la creazione di tre edizioni speciali come modelli unici. L’ordine è stato anche confermato e quindi avrebbe già coperto la produzione del 2017 di Viper. In tal caso Dodge potrebbe riaprire gli ordini nel caso in cui decidesse di costruire ulteriori vetture della Viper MY 2017 per realizzare ad esempio delle Final Edition.

In ogni caso sarà il canto del cigno per la Viper così come la conosciamo noi oggi. Dalla prima versione del 1992 sono state vendute circa 30.000 vetture, mentre nel 2016 sono state vendute soltanto 670 unità negli Stati Uniti. Sebbene ancora non sia stata ufficialmente messa la parola “fine” sull’attuale generazione di Viper, è obbligatorio riconoscere che in ogni caso a prescindere da quello che FCA deciderà di fare, la Viper MY 2017 sarà l’ultima serie attuale della supercar americana. In tal contesto alcuni rumors suggeriscono già che in futuro ci sarà spazio per un’altra generazione di Viper costruita sul pianale su cui si basa la nuova Alfa Romeo Giulia.