DR Automobiles, indagine del Garante della Concorrenza: ometterebbe l’origine cinese dei suoi veicoli

L'istruttoria dovrà accertare eventuali condotte illecite

DR Automobiles, indagine del Garante della Concorrenza: ometterebbe l’origine cinese dei suoi veicoli

DR Automobiles è finita nel mirino dell’Autorità Garante delle Concorrenza e del Mercato che ha avviato un’istruttoria sul costruttore per possibili condotte illecite, in quanto violerebbero le norme del Codice del Consumo, relative a promozione e vendita delle vettura a marchio DR ed EVO.

Alla base dell’indagine dell’Authority ci sarebbe la rappresentazione non corretta, sia sul sito internet della Casa che sulle campagne pubblicitarie online e sui mass media, delle informazioni relative al luogo di produzione dei veicoli dei brand DR ed EVO. A ciò si aggiungerebbe anche l’omissione di alcuni informazioni rilevanti sulle loro origini, lasciando intendere che siano prodotti interamente in Italia, mentre si tratterebbe di veicoli di produzione cinese.

Per far luce sulle possibili violazioni, nella giornata di sabato 21 ottobre i funzionari dell’Autorità, col supporto del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza, hanno svolto delle ispezioni presso la sede di DR Automobiles.

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