DS festeggia i suoi sessant’anni al Rétromobile di Parigi [VIDEO]
Il pubblico francese ha potuto ammirare sei prestigiosi modelli
DS – La 40esima edizione del Rétromobile di Parigi è stata l’occasione speciale per festeggiare i 60 anni della DS. Durante la kermesse transalpina gli amanti delle auto d’epoca hanno potuto scoprire lo spazio del marchio francese all’interno del centro del Parco delle Esposizioni della Porte de Versailles ed immergersi nella sua storia.
Organizzata con l’aiuto delle associazioni Amicale Citroën e dei club DS e SM il Rétromobile ha riunito cinque modelli prestigiosi e una delle ultime creazioni del marchio transalpino, la DS 3 Cabrio in versione Ultra Prestige. “I collezionisti hanno messo a disposizione cinque modelli d’eccezione e il pubblico avrà l’occasione di ammirare l’eccezionale passato su cui si basa il presente del marchio DS, che oggi permette di proporre auto che coniugano design e tecnologia, comfort et sensazioni di guida, materiali pregiati e cura dei dettagli”, si leggeva nel comunicato DS che ha annunciato la presenza del marchio al Rétromobile di Parigi. “DS debuttò proprio qui a Parigi nel 1955″, ha detto Elena Fumagalli, Direzione Comunicazione e Relazioni Esterne DS Italia. “E da allora è diventata simbolo emblematico di creatività, tecnologia e stile”.
Il primo modello presentato è stata una DS 19 del 1959, proposta nella configurazione originale, con livrea grigio-rosa e tetto color melanzana abbinati a interni blu royal. La plancia della DS 19 si distingue per la presenza di un termometro per l’acqua motore e di una radio FM/LW e per il motore a 3 supporti con cambio idraulico a 4 marce in avanti. Poi è stata la volta di una DS 21 Cabriolet del 1968, con cambio idraulico. La finitura particolarmente curata di quest’auto dalle linee essenziali comprende sedili in pelle rossa in contrasto con il bianco Carrara della carrozzeria e il nero della capote. Il terzo modello era una DS 20 Pallas del 1973, modello di lusso ed eccellenza, con rivestimenti in pelle Tabac, carrozzeria beige Tholonet, vetri colorati e persino un tetto apribile. È dotata di cambio idraulico a 4 marce in avanti sincronizzate e motore da 1985 cm3. Ed, infine, è stata la volta di una SM in versione Coupé del 1971 appartenuta a Sua Maestà il Re del Marocco, Hassan II, che monta un motore V6 Maserati, e di una SM in versione Coupé del 1972 di prima mano, con carrozzeria marrone Scarabée e sedili in finta pelle. La sospensione idraulica con correttore di assetto è simile a quella di DS con l’aggiunta di un innovativo sterzo ad assistenza variabile (DIRAVI) per un comfort di guida eccezionale.
Tornando, invece, ai giorni nostri il marchio francese ha messo in mostra una DS 3 Cabrio Ultra Prestige che ha ereditato dalle DS d’epoca e dalla SM lo stesso spirito rivoluzionario. “La versione Ultra Prestige presenta quegli optional e quelle caratteristiche che conferiscono eleganza, classe e raffinatezza al modello, a partire dai sedili che sono una vera e propria sfumatura di colore, a partire dal bianco fino allo scuro Mistral”, ha concluso Elena Fumagalli.
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