Ecoincentivi 2013: ecco come usufruire degli sconti
Bonus massimo di 5.000 euro
Dal 1 gennaio 2013 fino al 31 dicembre, grazie al Decreto Sviluppo dedicato alla mobilità sostenibile, saranno erogati nuovamente gli ecoincentivi per l’acquisto di autovetture a basso impatto sull’ambiente. La legge predispone infatti un incentivo di massimo 5.000 euro per chi si appresta ad acquistare un’auto elettrica, ibrida, a metano o GPL. L’importante è che le emissioni di CO2 non superino il limite dei 120 g/km. Il Governo stanzierà in questi 2 anni circa 140 milioni di euro ed avvierà anche un piano nazionale di infrastrutture elettriche per costruire piccole stazioni di ricarica per le auto elettriche per favorirne lo sviluppo.
Vediamo adesso come è possibile usufruire degli sconti. Innanzitutto, i privati cittadini possono usufruire dello sconto solamente rottamando la vecchia auto. In particolare per l’acquisto di una vettura che produce massimo 50 g/km di CO2 il bonus è di 5.000 euro, se produce 95g/km il bonus scende a 4.000 euro. Le aziende invece possono usufruire degli sconti solo rottamando un veicolo di almeno dieci anni (per i cittadini non esistono limiti di tempo in questo senso) oppure in leasing da almeno un anno.
Questi nuovi incentivi arrivano in una situazione molto particolare per il mercato automobilistico italiani che è in forte crisi. Speriamo che il nuovo piano varato dal Governo abbia lo stesso effetto di quello del 2009 che ha fatto acquistare più di 1 milione di autovetture.
Seguici qui
Ho contattato varie concessionari,ma nessuno sa niente di questi incentivi.Come mai,vorrei acquistare un’auto adesso per immatricolarla a gennaio,Ma tutti non so,questa è la risposta.E c’è crisi!!
Speriamo bene! Adoro le auto elettriche!
sei sicuro che nel 2013 ci saRANNOINCENTIVI E PER CHI PRIVATI O CONCESSIONARI ?
Io sono andato alla Toyota, anche loro non sanno nulla …. vacci a capire….
Anche io ho contattato nissan per sapere se era il caso di prenotare prima di gennaio , non sanno nulla , molto strano oppure controproducente vendere con incentivi statali.. mha povera italia