Faraday Future: primo video in attesa della presentazione [TEASER]
La crossover debutterà al CES di Las Vegas di gennaio 2017
Faraday Future – Il momento della verità è sempre più vicino in quanto mancano pochi mesi alla presentazione del primo modello della casa costruttrice di proprietà del miliardario cinese Jia Yueting. Dopo mesi di foto spia e numerose indiscrezioni, la Faraday Future esce quasi allo scoperto rilasciando un video teaser in cui si intravede il futuro modello che verrà lanciato a breve. A dire il vero non si vede granchè, se non qualche fotogramma in cui è presente fugacemente la vettura che sembra avere le sembianze di una crossover.
D’altronde tutto il video teaser non vuole focalizzare l’attenzione sulla vettura, bensì sulla totale assenza di rumore, caratteristica evidente della futura vettura elettrica che stando alle ultime informazioni sarà presentata al CES di Las Vegas che si terrà dal 5 all’8 gennaio 2017. Si tratterà di una presentazione importante in quanto la Faraday Future assumerà ufficialmente sul mercato il ruolo di antagonista della Tesla di Elon Musk.
Non a caso, come si può intravedere dal breve video teaser, il primo modello firmato Faraday Future avrà una linea da Crossover per andare a contrastare l’attuale Model X di Tesla. La nuova vettura della casa di Los Angeles sarà costruita sulla nuova Variable Platform Architecture, un pianale unico studiato dalla Faraday Future ma con diverse possibilità di utilizzo a seconda delle esigenze di costruzione con riferimento a varie configurazioni di carrozzeria.
La nuova crossover sarà il primo modello della Faraday Future che dichiarerà “guerra” alla Tesla sul fronte delle automobili elettriche e a guida autonoma. Pare dalle ultime indiscrezioni che la nuova crossover disporrà di uno dei più potenti pacchi batterie sul mercato con una densità di ben 98 kWh che permetterà percorrenze di circa 500 km. Inoltre l’inedita crossover sarà soltanto la prima vettura di un’intera gamma di automobili che nascerà negli anni a seguire sfruttando proprio le molteplici possibilità di configurazione date dalla Variable Platform Architecture.
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