FCA, turni straordinari obbligatori nell’impianto di Termoli, ma la Fiom non ci sta

Per dare man forte anche alla produzione dei componenti della Alfa Romeo Giulia, che potrà essere ordinata dal prossimo 15 aprile, i lavoratori FCA dello stabilimento di Termoli saranno chiamati a lavorare di più. Il Gruppo italo-americano ha comunicato ai dipendenti di Termoli che, partendo dal prossimo week-end e per dieci settimane, saranno aggiunti nuovi turni di lavoro con l’impianto che sarà mantenuto attivo anche il sabato notte e la domenica pomeriggio. 

In particolare a essere interessanti dai nuovi turni extra sono gli addetti dei seguenti settori: Ute 102 e 122, Albero Motore 8V e 16V, Ute 103, Albero distribuzione. Non appena data la comunicazione di questi “straordinari obbligatori” ai dipendenti FCA è arriva la pronta risposta della Fiom che protesta contro una decisione che il sindacato definisce “un tentativo di risolvere momentaneamente e sulla pelle dei lavoratori i problemi produttivi che di volta in volta si presentano“.

In un comunicato stampa rilasciato dal sindacato, la Fiom commenta: “Una decisione inaccettabile per i turni e i ritmi di lavoro massacranti e carichi di lavoro eccessivi, per di più senza garantire la sicurezza e il rispetto delle regole sulla salute imposte dalla legge. Un uso improprio degli straordinari a danno dei lavoratori per compensare la riduzione della produzione dovuta alla mancanza di adeguati investimenti nel processo produttivo e a scelte di organizzazione e di programmazione del lavoro sbagliate“.