Ferrari 149M Project, nome in codice dell’erede della California?
La nuova GT 2+2 verrà presentata a Ginevra
La Ferrari California è sulle nostre strade ormai dal 2008 e quindi sono da 5/6 anni che la vediamo in circolazione. Dalla sua introduzione, la piccola di Casa Maranello ha avuto diritto ad un’evoluzione con la California 30 nel 2012: 30 kg in meno e 30 cv in più. Nel frattempo, Ferrari ha iniziato ad evocare l’arrivo progressivo di meccaniche “downsizate” su alcuni modelli della sua gamma. Iniziando senza sorpresa dalla California, appunto.
Ecco perché sono molto alte le probabilità di scoprire, il 12 febbraio prossimo, la prima Ferrari di serie dotata di un motore sovralimentato (eccezion fatta per le supercar 288 GTO e F40, ma questa è un’altra storia.) E’ per lo meno quello che suggerisce questo teaser intitolato “149M Project”: la dicitura “149” si riferisce al nome in codice della California mentre la “M” rimanda a “Modificata”. I Ferraristi conosceranno le 456M e 575M, versioni aggiornate rispettive delle 456 e 550.
Oltre a novità estetiche sostanziose, la novità principale si troverebbe sotto il cofano motore: il V8 4.3 litri aspirato dell’attuale California potrebbe quindi cedere il posto al nuovo V8 biturbo 3.8 litri inaugurato per la prima volta sulla Maserati Quattroporte 2012. Secondo le voci di corridoio, il V8 Ferrari dovrebbe erogare non meno di 550 cv e potrebbe fare il suo debutto ufficiale al Salone di Ginevra a inizio marzo.
In attesa di poterla vedere dal vivo all’evento elvetico che aprirà i suoi battenti alla stampa dal 4 marzo, aspettiamo con trepidazione che Ferrari tolga i veli della sua nuova creatura mercoledì della settimana prossima. La nascita di una Rossa è sempre un evento che manda in tilt il mondo automobilistico e questa non sarà di certo da meno.
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