Ferrari 458 Italia, il restyling avrà un motore V8 biturbo

Cosa ne sarà della futura Ferrari 458 Italia? A quanto pare dovrebbe sbarcare al prossimo Salone di Ginevra con non meno di 670 CV. Conosciuta per il momento come “142M”, la 458 restyling dovrebbe adottare un nuovo motore V8 biturbo che avrà una cilindrata inferiore ai 4 litri in modo da andare incontro ai clienti cinesi ipertassati sulle auto di grossa cilindrata. In effetti il V8 4.5 litri della 458 attuale avrebbe fatto fare retromarcia alla clientela cinese proprio per questo motivo.

Questa nuova unità turbo dovrebbe basarsi sul nuovo V8 3.8 litri biturbo della California T e, secondo i nostri colleghi inglesi di Autocar, dovrebbe essere aggiornato in modo da sviluppare 670 CV di potenza massima, abbastanza per tenere a bada la rivale diretta McLaren 650S con i suoi 650 CV. Il rapporto di compressione dovrebbe essere di 12:1 e dovrebbe disporre anche del sistema di rilevamento “ion” in grado di regolare automaticamente le condizioni di combustione per ognuno degli otto cilindri.

Salto in avanti significativo anche per la coppia che dovrebbe salire fino a 745 N m, ovvero 68 in più rispetto alla rivale inglese. Ovviamente l’aumento di potenza e coppia dovrà essere supportato da una trasmissione doppia frizione sette rapporti Getrag rivista, la quale dovrebbe adottare aggiornamenti interni e/o un rapporto extra.

Prevista per il Salone di Ginevra di marzo 2015, la nuova Ferrari 458 Italia dovrebbe cambiare anche nello stile. Sebbene si dovrebbe trattare di un restyling (come quello che ha coinvolto la California T), le novità dovrebbero riguardare fondamentale l’aerodinamica.