Ferrari 488 GTB Speciale: come la anticipa Cavalino Design

Ferrari 488 GTB Speciale – Ha stregato ancora il Cavallino Rampante. Ha scatenato la fantasia dei designer internazionali che non riescono ha frenare la loro creatività ben prima che la nuova vettura di Maranello faccia il suo esordio a Ginevra. La 488 GTB, nonostante le sue forme sinuose e sportive e le prestazioni già notevoli, è solo l’inizio di un nuovo percorso tecnico della Rossa.

Dopo la variante da pista di Yasid Design e quella scoperta dell’ungherese X-Tomi Design, arriva dalla Francia l’interpretazione “speciale” di Cavalino Design. Speciale come appunto la declinazione più cattiva della 488 GTB. Non estrema per la pista, ma estrema per ogni tipo di asfalto. La 488 GTB Speciale pensata da Cavalino Design, e proposta dai colleghi di Worldcarfans, rappresenta un passo in più in termini di potenza, velocità e comportamento in pista rispetto alla base. Come per la Ferrari 458 Speciale attualmente in commercio, che ha affinato i concetti della più “docile” (si fa per dire, ndr) 458 Italia; anche la Speciale della 488 GTB è immaginata più cattiva e prestazionale. Sul muso spicca subito l’apertura d’aria scavata nelle vicinanze del marchio. La nervatura a V del cofano risulta così accentuata, mentre fioccano ai lati dei fanali, del muso e nella zona in prossimità delle ruote posteriore, feritoie e ali con specifiche funzioni aerodinamiche. Differente anche la configurazione delle pance, grazie al nuovo disegno verticale degli sfoghi, e aggressivo anche il posteriore arricchito da altre aperture all’altezza delle luci e dai quattro grossi terminali sull’ampio diffusore.

La Speciale introdotta nel 2013 può contare sul potentissimo motore 4.5 litri V8 da 605 cavalli, ai vertici della categoria dei propulsori aspirati. Ben 35 in più rispetto al V8 della 458 Italia, rapportati a un peso di 1.290 chilogrammi, inferiore di 90 kg rispetto al modello originario. La stessa operazione potrebbe essere fatta sulla futura 488 GTB, che come anticipato dal Cavallino nella presentazione di pochi giorni fa, conta su un innovativo motore 3.9 litri V8 twin turbo da 670 cavalli per 760 Nm di coppia. Dati ben più altri rispetto al motore aspirato della 458 Italia, che con le dovute modifiche potrebbe toccare la soglia dei 700 cavalli, consentendo prestazioni da brivido alla nuova Speciale. Non è difficile pensare anche a una diminuzione del peso vettura, che ammonta a 1,370 kg (dieci in meno rispetto al precedente modello).

Foto: TheAutomobilist.fr