Ferrari Enzo, una replica con un V12 BMW

Tutti sanno che le repliche di supercars, qualunque esse siano, riprendono una base abbastanza costosa e molto poco prestazionale. Ma c’è sempre l’eccezione che conferma la regola ed è proprio il caso di questa “Ferrari Enzo”: a volte, possiamo assistere ad un lavoro notevole che si distingue dalle altre repliche fatte “alla buona”.

Abbiamo deciso di soffermarci questa volta su una replica di Ferrari Enzo molto particolare. Nonostante sia un’imitazione abbastanza riuscita sotto certi aspetti, l’occhio dei più esperti avrà notato direttamente le differenze che separano la divina Enzo da questa replica, a cominciare ad esempio dai fari anteriori dalla forma irregolare ai cerchi in lega per non parlare della linea che adotta il comparto motore.

Questa replica riposa su un telaio la cui origine è sconosciuta ma sembra ben costruita. Dietro i sedili anteriori purtroppo non avrete modo di sentire il V12 tipico Ferrari con la sua cilindrata da 6.0 litri in grado di sprigionare 660 cv ma c’è pur sempre un dodici cilindri di provenienza BMW che eroga ben 400 cv.

Ma le differenze più flagranti si notano una volta a bordo di questa auto: al posto del cambio semiautomatico a sei rapporti c’è un manuale, il volante è ovviamente tutt’altro rispetto a quello della Enzo con tasti multifunzione che hanno anticipato il Manettino e via dicendo.