Ferrari F1 156 1961: il “naso di squalo” in VIDEO a Imola e Goodwood
Ferrari F1 156 1961: eccola, oggi, in video
A progettare la monoposto del Cavallino Rampante fu Carlo Chiti con la collaborazione di Mauro Forghieri che, per la progettazione, partirono dal motore Dino V6 della Dino 156 F2 caratterizzato dell’angolo tra le bancate a 65°, un’angolazione che permetteva di realizzare dei condotti di aspirazione dritti, migliorandone l’alimentazione. I tecnici Ferrari aumentarono la cilindrata del motore e lo dotarono di una nuova testata prima di alloggiarlo dietro alla schiena del pilota, una novità per l’epoca.
Le altre caratteristiche della vettura si possono ricordare nel telaio mutuato da quello della 246 P e della 156 F2, con struttura tubolare a traliccio, la trasmissione venne collocata presso le ruote posteriori e furono usati quattro freni a disco Dunlop. I serbatoi del carburante vennero collocati lateralmente mentre il muso fu del tutto originale per l’epoca e dotato di due grandi prese ovoidali a mo’ di naso di squalo.
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