Quando una Fiat 500 usata costa più di una Rolls-Royce Phantom
Il motore posteriore è il classico bicilindrico raffreddato ad aria.
Quando una FIAT 500 risulta essere più costosa di una Rolls-Royce Phantom? Quando la stessa è stata guidata da Silvio Berlusconi, Aristotele Onassis, Yul Brynner e Enrico Berlinguer per passare dallo Yacht al rinomato e lussuoso Club posto a pochi metri, oppure per scorrazzare allegramente tra i campi verdi di una tenuta da golf.
Come vedete dalle foto, la “macchina dei VIP”, presente su autoscout24.it, è poco più che una normale FIAT 500 Ghia Jolly con qualche piccola modifica (vedi le protezioni tubolari) ma ora ha un costo di 500.000 euro e aspetta il suo prossimo proprietario in quel di Cuneo.
Secondo la descrizione del venditore, la FIAT cinquecento, è dotata di pezzi originali cosi come dispone ancora dei documenti dell’epoca. La FIAT scoperchiata è munita di tendalino per il sole e di sedute in vimini per evitare di rimanere incollati ai sedili in pelle a causa della calura estiva. Le portiere sono totalmente assenti e solo nella versione “economica” del 1965 furono installate antiestetiche catenelle. Il motore posteriore è il classico bicilindrico raffreddato ad aria.
Già all’epoca la vettura era piuttosto costosa (aveva un prezzo quasi doppio rispetto a una normale “500”) ed è stata oggetto cult, ambito e acquistato da molti VIP. Sono state vendute negli Stati Uniti tra il 1958 e il 1962 e in Europa tra il 1958 e il 1965. Alcuni esemplari hanno anche raggiunto il Sudafrica tra il 1958 e il 1960.
Fonte Quattromania.it
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