Fiat 500L Beats Edition, tanto spazio a suon di musica

Provate a guardare qualsiasi trasmissione sportiva, che sia calcio o anche sport americani. Se qualche atleta si sta rilassando o concentrando prima del match con un po’ di musica, allora state pur certi che la maggior parte di questi avrà sulle orecchie delle cuffie o degli auricolari marchiati dalla Beats Audio, la grande azienda sponsorizzata dal noto rapper americano Dr. Dre. La qualità dei prodotti della società di Santa Monica nel giro di meno di sei anni ha raggiunto una popolarità e una diffusione senza precedenti, al punto che la Fiat ha deciso di stringere un accordo non solo per portare un impianto audio marchiato dalla “b” rossa e nera sulle proprie auto, ma anche per sfornare veicoli come la 500L Beats Edition che vedete nelle nostre foto e video dal vivo.

Come avrete potuto intuire, nella 500L Beats Audio trova posto il sistema sonoro del Dr. Dre come accessorio di serie, invece che come optional come avviene in altre varianti. Inoltre lo stesso artista americano, in collaborazione con il produttore discografico Jimmy Iovine, ha aiutato i tecnici della casa del Lingotto a creare un impianto che potesse garantire il meglio della riproduzione musicale anche per gli appassionati più esigenti. Tutto è stato cablato per poter offrire l’esperienza musicale più pura che si possa avere a bordo di un’automobile. Il tutto, naturalmente, personalizzato sia dal punto di vista del design che tecnico.

Iniziamo dalla base, che è la Fiat 500L Trekking, lanciata lo scorso anno. La Beats Edition offre tutte le dotazioni di serie della vettura ed è ordinabile con quattro meccaniche diverse. Parliamo del TwinAir da 0.9 litri da 105 CV, del 1.4 litri T-Jet da 120 CV e infine del diesel Multijet II da 1.6 litri declinato in potenze da 105 e da 120 CV. I due motori da 120 CV, tra l’altro, saranno ora disponibili anche sull’intera gamma 500L come novità per il 2014 di Fiat. Il T-Jet è un propulsore molto interessante, capace di scattare da 0 a 100 nel giro di 10,2 secondi grazie alla sua coppia da 215 Nm e di toccare una velocità di punta di 189 km/h. I consumi si assestano su una media nel ciclo combinato di 6,9 litri ogni 100 km, mentre le emissioni di CO2 toccano una punta massima di 159 g/km. Il diesel Multijet II, invece, a fronte dei suoi 320 Nm di coppia disponibile a 1.750 giri al minuto di regime, può toccare i 100 km/h partendo da fermo in 10,7 secondi e anche per lui la velocità di punta si assesta sui 189 km/h. Questo propulsore, però, vince dal punto di vista dell’efficienza e dell’impatto ambientale, dato che i consumi si assestano sui 4,6 litri/100 km, mentre le emissioni scendono fino a 120 g/km.

Dal punto di vista estetico, la 500L Beats Edition si propone nei colori caratteristici della produzione by Dr. Dre. Sono disponibili tre carrozzerie diverse bicromatiche, tutte giocate sul nero e sul grigio, che si alternano su corpo e tetto sia nella versione opaca che lucida. All’interno, invece, troviamo un elegante look total black, impreziosito da cuciture di colore rosso a contrasto. Ordinabile sin da subito in tutti i concessionari Fiat, la 500L Beats Edition arriverà sulle strade a partire da marzo ad un prezzo di 22.810 €.

Approfittando dell’occasione, Fiat ha lanciato anche altre novità per la gamma 500L. Come detto il 1.400 T-Jet da 120 CV e il Multijet II con la medesima potenza saranno equipaggiabili su qualsiasi altro modello della gamma. È stato introdotto il nuovo colore Blu Venezia e, infine, è in arrivo anche la motorizzazione bi-fuel con GPL. Basata sul 1.400 T-Jet, questa meccanica offre una potenza e delle prestazioni del tutto simili alla vettura originale, ma con in più il vantaggio di procedere con un combustibile il cui prezzo rimane costantemente più basso di quasi un euro sia su benzina che su gasolio. La potenza è di 120 CV, con la coppia che arriva a 215 Nm ad un regime di 2.500 giri. Lo scatto da 0 a 100 viene completato in 10,6 secondi, mentre la velocità di punta è ancora una volta di 189 km/h. I consumi si assestano su una media di 8,9 l/100 km, mentre le emissioni di CO2 toccano i 144 g/km.