Fiat Driving Campus: corso di guida sicura ed ecologica a Balocco

Il 4 giugno, Motorionline ha partecipato all’evento Driving Campus, un’emozionante giornata in pista a Balocco, in cui gli studenti dell’Università Bocconi hanno potuto incontrare i collaudatori Fiat e vivere l’emozione di una lezione teorica e pratica di guida eco-safe.

Il laboratorio Driving Campus: safety ecolab
Fiat ha ideato questo progetto insieme ai suoi partner, Bosch e Sava, con l’obiettivo di sensibilizzare i giovani sui temi della sicurezza stradale e della mobilità sostenibile, rendendoli consapevoli di quanto sia semplice, con pochi accorgimenti, guidare in piena sicurezza e nel rispetto dell’ambiente, senza rinunciare al divertimento al volante.

Il target universitario è stato scelto in quanto la fascia d’eta di riferimento risulta molto a rischio in termini di incidenti stradali e allo stesso tempo sensibilizzarlo alla difesa dell’ambiente significa formare automobilisti di domani in grado di guidare in modo ecosostenibile.

Driving Campus: il corso
Gli studenti iscritti al Driving Campus hanno seguito cinque lezioni teoriche on line e la prova pratica finale in pista, riservata a 200 studenti, e tenutasi in due eventi, a Vallelunga (Luiss) e a Balocco (Bocconi), a bordo di Fiat 500 e Fiat 500C.

L’evento in pista è iniziato con una lezione teorica in cui gli istruttori Fiat hanno fornito indicazioni per una guida corretta e rispettosa dell’ambiente, introdotto le tecniche di guida e spiegato la differenza tra sovrasterzo e sottosterzo. Interessante la parte relativa alla dinamica del veicolo, rollio e beccheggio, e quella sui piu’ comuni errori di guida.

In pista
Il corso “attivo” è iniziato con un’introduzione alla corretta posizione di guida:
il sedile in altezza va regolato piu’ in basso possibile per avere una visione piu’ ampia della strada. Gli istruttori hanno consigliato una posizione di guida piu’ “raccolta”, con le mani sul volante a 9 e 15 per migliorare la maneggevolezza nei cambi di direzione e nelle manovre di emergenza e al contempo non ostacolare lo scoppio dell’airbag in caso di incidente.

In pista i ragazzi sotto la supervisione degli istruttori Fiat e divisi in due gruppi, hanno eseguito i seguenti esercizi:

Skid: esercizio che prevede il disegno di un “8 ideale” tra i birilli con un pattino autosterzante passivo montato sulle ruote posteriori, per simulare in tutta sicurezza gli effetti del sovrasterzo in rilascio. Tenere lo sguardo fisso sul punto da raggiungere è fondamentale per far scorrere la vettura nella direzione giusta, insieme a rapidi e precisi movimenti dello sterzo.

Slalom: esercizio di slalom a bassa velocità per affinare la sensibilità di guida e verificare la corretta posizione delle mani sul volante nei cambi di direzione.

Start & Stop: utilizzo del nuovo sistema per la riduzione dei consumi e delle emissioni, con nozioni di guida ecologica. Il sistema sviluppato da Bosch e Fiat si è dimostrato sempre pronto e silenzioso nelle ripartenze. Funziona per soste non superiori ai due minuti.

Pista: giro sulla mitica pista Langhe del circuito di Balocco. La pista, che ricorda il Nurburgring per l’assenza di vie di fuga, riproduce i saliscendi tipici delle Langhe. L’asfalto è volutamente imperfetto per provare stabilità e sospensioni in condizioni critiche. I ragazzi hanno potuto affinare la capacità di “leggere la strada” e impostare le traiettorie ideali, migliorare le frenate e la sensibilità di guida.

Panic Stop: simulazione di una frenata di emergenza con e senza l’ausilio di ABS. Nel nostro caso abbiamo eseguito la frenata a 40 e 60 Km/h e, con l’ausilio dell’ABS, premendo forte e in successione frizione e freno, e staccando le mani dal volante la vettura è rimasta comunque dritta senza problemi di sorta.

Frenata differenziata: frenata su fondo non omogeneo, con due ruote sull’asfalto e due ruote su materiale scivoloso e irrigato artificialmente. Simulazione di testacoda con l’obiettivo di mostrare l’uso corretto di freni e sterzo in queste condizioni, con e senza ABS. Gli istruttori hanno spiegato in modo dettagliato la procedura corretta per sfruttare al meglio questo sistema di sicurezza attivo.

ESP: simulazione di perdita di aderenza del retrotreno, dovuta ai trasferimenti di carico. I ragazzi hanno eseguito l’esercizio con e senza il dispositivo ESP, apprezzando i vantaggi in termini di sicurezza della tecnologia Bosch.

In conclusione un evento davvero ben organizzato, un’iniziativa Fiat lodevole che dovrebbe spingere gli altri costruttori a fare altrettanto. Si è trattato di un corso di guida sicura strutturato su una sola giornata in pista ma molto completo e soprattutto divertentissimo, in un impianto accogliente e denso di storia del Gruppo Fiat.

Tutte le foto del Fiat Driving Campus a Balocco

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Guida Sicura

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)
Glossario di base dell’autoGlossario di base dell’auto
Guide e utilità

Glossario di base dell’auto

Cosa vuol dire fare lo "spurgo"? E cosa significa "beccheggio"?
Tra ABS, ESP, GPL e altri termini, oggi l’universo automobilistico è dominato dalle sigle. E come se non bastasse si