Fiat Grande Panda conquista il “Red Dot Award” 2025
Fiat Grande Panda si è distinta per elementi come le luci a LED PXL, gli interni riciclati e l'esclusivo cruscotto

Fiat Grande Panda si è aggiudicata il “Red Dot Award” 2025 nella categoria “Product Design”. La recente vettura della casa torinese è stata premiata da una giuria internazionale composta da 43 esperti di design e accademici, per l’eccellenza del suo design interno ed esterno. Olivier François, CEO di FIAT e Global CMO di Stellantis, ha commentato: ” Il nostro obiettivo con la Grande Panda era quello di coniugare semplicità, ingegno e stile. Vincere il Red Dot Award con un’auto che incarna l’evoluzione del DNA Fiat è motivo di grande orgoglio. Consideriamo questo prestigioso premio la prova che la mobilità responsabile può ancora suscitare emozioni.”
Fiat Grande Panda si distingue per elementi come le luci a LED PXL, gli interni riciclati e l’esclusivo cruscotto
Fiat Grande Panda segna il ritorno di FIAT nel competitivo segmento B, un’area dove il marchio ha fatto scuola. Ispirata al design della storica Panda anni ’80 e progettata a Torino, unisce stile classico e soluzioni moderne. L’illuminazione LED PXL, con elementi pixelati che attraversano griglia e fari, richiama i videogame vintage e i finestrini a cubo del Lingotto. Gli interni utilizzano plastica blu con materiali riciclati da 140 cartoni per bevande e bambù ecosostenibile per la plancia.
François Leboine, Direttore Design FIAT , ha espresso il suo entusiasmo: “Il nostro obiettivo con la Grande Panda era reinterpretare un’icona amata in chiave contemporanea, fondendo design emozionale e funzionalità, segno distintivo della creatività italiana. Volevamo creare più di una semplice auto, progettando un simbolo di come Fiat possa rispondere alle nuove esigenze di mobilità con ingegno e stile. Nel più autentico spirito italiano. Vincere il Red Dot Award è uno straordinario riconoscimento per l’intero team che ha lavorato al progetto e una celebrazione del design italiano nella sua massima espressione.”
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