Fiat Punto pensionata per una 500 a cinque porte, ecco i futuri piani del Lingotto

La notizia, a dir poco clamorosa, girava già da qualche giorno. L’agenzia Bloomberg, però, l’ha messa nero su bianco. Il Gruppo Fiat sta preparando un audace piano di investimenti di livello europeo, che coinvolgerà un capitale fino a nove miliardi di euro in totale. Non solo, però: seconda l’agenzia di news americana, infatti, il Lingotto finirà per pensionare la storica Fiat Punto. Il vuoto lasciato dall’utilitaria torinese, la cui ultima generazione è ormai vecchia di ben otto anni, sarà però ben presto coperto da una futura 500 con carrozzeria da cinque porte, che dovrebbe essere prodotta nello stabilimento polacco di Tychy (a Melfi rimarrebbero comunque la Panda e, soprattutto, la sempre più vicina 500X).

I piani di investimento del Gruppo Fiat, che comunque devono ancora essere confermati ufficialmente dal Lingotto, non riguarderebbero solamente il marchio principe della casa. Anche per Alfa Romeo ci potrebbero essere delle novità: sembrerebbero trovare conferma i rumor che vogliono dietro l’angolo una nuova versione della Giulia, che potrebbe debuttare nel 2016. Non è ancora chiaro, però, se sarà commercializzata in Italia o se sarà destinata unicamente al mercato estero, come già avviene per altre gamme del gruppo (pensiamo, ad esempio, alla moderna Fiat Uno tanto apprezzata in Sudamerica e mai arrivata da noi).

Tornando al discorso introdotto prima, esiste anche la possibilità che la produzione della 500 a cinque porte in Polonia possa portare allo spostamento in Italia della Lancia Ypsilon, attualmente costruita proprio negli stabilimenti dell’est europeo. Questa mossa, tra l’altro, potrebbe essere solamente il primo passo verso la riduzione della produzione del marchio alla sola gamma Ypsilon, esattamente come l’intera produzione di Fiat si identificherebbe nel solo nome “Cinquecento”. Al momento, comunque, continuiamo ad attendere qualche parola ufficiale da parte del Lingotto, che al momento tace.