Fiat, stabilimenti bloccati a causa del Gruppo Selmat
Difficoltà di produzione in alcune fabbriche europee
Grosse difficoltà per il Gruppo Fiat. Dopo che una prima avvisaglia era già stata rilevata lo scorso venerdì, anche oggi gli stabilimenti del Lingotto in tutta Europa hanno subito blocchi e ritardi. La causa principale di questa situazione sarebbe il Gruppo Selmat, una della società che fornisce componenti per la produzione delle vetture della casa torinese. A soffrire di questa situazione sono state le Officine Maserati di Grugliasco, ma anche lo stabilimento Fiat in Serbia e quello Iveco di Madrid. Quest’ultimo in particolare è stato fermo tutto il weekend.
La preoccupazione, naturalmente, è molta. Fiat ha ufficialmente rilasciato un comunicato stampa, che vi riportiamo di seguito in forma integrale:
Si bloccano gli stabilimenti Fiat in Europa. Anche stamattina l’impianto di Officine Maserati di Grugliasco ha dovuto sospendere la produzione, come era già accaduto venerdì scorso, a causa della mancanza delle forniture del Gruppo Selmat. Per lo stesso motivo è fermo lo stabilimento di Fiat Automobiles in Serbia, mentre quello Iveco di Madrid non produce da venerdì. Altri stabilimenti corrono il rischio di bloccare l’attività nei prossimi giorni.
Il tutto sta creando gravissimi danni al Gruppo Fiat e agli altri fornitori, che stanno regolarmente consegnando il proprio materiale. Sono alcune migliaia le persone che venerdì scorso ed oggi non hanno potuto essere al loro posto di lavoro.
Continua quindi una situazione di grave difficoltà che si trascina ormai da tempo ed il cui protrarsi non può non destare preoccupazione per le prospettive dei rapporti tra Fiat ed il fornitore e per le inevitabili ricadute occupazionali.
Già nelle scorse settimane diversi stabilimenti Fiat avevano dovuto interrompere la produzione in conseguenza delle mancate consegne da parte di Selmat.
Naturalmente ora si aspetta una reazione da parte del Gruppo Selmat, società con sede a Torino attiva sin dal 1957. Una realtà storica del nostro Paese, che però ora finisce per scontrarsi con un’altra realtà. Sperando solamente che la situazione non degeneri.
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