Ford Fiesta MY 2017: la settima generazione della compatta più amata d’Europa [FOTO]

Sarà disponibile in quattro varianti

Ford Fiesta MY 2017 - All'Headquarters di Cologna, in Germania, la Casa dell'Ovale Blu ha svelato ufficialmente la settima generazione della berlina che sarà suddivisa in quattro varianti: Titanium, Vignale, ST-Line e Active. All'interno debutta il display dalle differenti dimensioni che rappresenta una delle novità nel quale sarà possibile interagire con l'infotainment SYNC 3. A livello di motorizzazione si partirà con il 1.0 EcoBoost per poi passare al 1.1 aspirato e al 1.5 TDCi.

All’evento GoFurther svoltosi ieri a Colonia, all’Headquarters, in Germania, è stata ufficialmente svelata la Ford Fiesta di settima generazione, anticipata da una sfilata dei modelli dell’intera gamma Ford e dalle parole del Vice Presidente Esecutivo e Presidente di Ford Europa, Medio Oriente e Africa, Jim Farley, e del CEO di Ford Motor Company, Mark Fields, che hanno illustrato gli obiettivi futuri della casa automobilistica, fra cui l’incremento dei modelli a propulsione elettrica e guida autonoma. Pochi attimi prima di lanciare la nuova Fiesta, il medesimo modello ha sfilato dalla prima generazione del 1976 fino all’ultima, la sesta del 2008 e successivamente una clip ha accompagnato l’arrivo nuova berlina accolta dagli applausi dei numerosi invitati all’evento.

Sarà disponibile in quattro varianti: Titanium, Vignale, ST-Line e Active, ciascuna con delle differenti idee da proporre alla vasta clientela oltre alle ampie scelte di personalizzazione vantando di un coinvolgente stile di guida. La calandra sarà discordante a seconda delle varianti e manterrà lo stesso family feeling dei modelli dell’Ovale Blu. I fanali sono stati lievemente ridotti nelle loro dimensioni eliminando la forma slanciata del restyling della sesta generazione. Cresce di 7 cm (4,04 metri totali) e si allarga di 1 cm. Disponibile sia con la configurazione a tre che a cinque porte.

Il Titanium sarà il modello base e sarà seguito dal Vignale, che rispecchia la massima espressione dell’artigianalità. Infine la ST-Line e la Active: la prima sarà all’insegna della sportività con una differente tipologia del paraurti, interni e prestazioni mentre la seconda si ispira alle tipiche forme di un crossover con degli inserti cromati nel sottoscocca per proteggere tutte le componenti durante la percorrenza su terreni sconnessi. La medesima versione sarà proposta anche sui futuri modelli in Europa.

Le principali novità sono legate agli interni, che oltre a vantare di un aumento dell’abitabilità, vedranno il debutto di un display di notevoli dimensioni in base all’allestimento che rappresenta un radicale cambiamento rispetto alle ultime generazioni nel quale sarà possibile interagire con il sistema infotainment, ovvero il nuovo SYNC 3 (disponibile in 14 lingue) riducendo automaticamente i comandi manuali. Si parte da 4,2 pollici per poi passare a una dimensione da 6,5 e da 8 pollici. Il sistema sarà compatibile con Apple Car Play e Android Auto con funzioni vocali Siri Eyes Free per Apple e Google Maps per Android. Inoltre apparirà l’impianto audio B&O Play con 10 diffusori da 675 watt.

Sulla nuova Fiesta appaiono dei sistemi basati su dei sensori con un raggio di visione fino a 130 metri di distanza, due telecamere, tre radar e 12 sensori a ultrasuoni. Come nuovi sistemi di assistenza alla guida verrà offerto un nuovo sistema di frenata automatica per il riconoscimento dei pedoni che lavorerà anche nelle fasi notturne, compreso il Active Park Assist che azione i freni per scongiurare urti in manovra. Infine troviamo le nuove dotazioni, tra cui: Traffic Sign Recognition che riconosce i limiti di velocità; Auto High Beam per la gestione automatica degli abbaglianti che sarà in grado di riconoscere anche i rimorchi e componenti della carreggiata; Blind Sport Information System; Driver AlertCross; Traffic Alert; Lane Keeping Alert e il Lane Keeping Aid.

Nuove motorizzazioni Euro 6, tutte dotate di Start&Stop e carenatura nel sottoscocca. Si parte con il 1.0 EcoBoost suddiviso in tre step di potenza da 100, 125 e 140 CV con emissioni ridotte a 97 g/km, abbinato a un cambio manuale a sei rapporti con l’automatico che sarà disponibile solo sul modello da 100 CV. Come propulsore aspirato a benzina compare il 1.1 tre cilindri da 70 e 85 CV con cambio a cinque rapporti ed emissioni ridotte a 101 g/km. Il diesel sarà composto dal 1.5 TDCi da 85 e 120 CV con emissioni dai rispettivi valori di 82 e 89 g/km. I modelli 1.0 EcoBoost e 1.5 TDCi avranno il sistema Active Grille Shutter. Il piacere di guida sarà notevolmente migliorato grazie all’adozione del Torque Vectoring Control e delle modifiche a cui sono stati sottoposti il telaio e le sospensioni.

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