Ford GT: supercar laboratorio per sviluppare nuove tecnologie
Nuovo approccio organizzativo basato sull’integrazione delle competenze
Ford GT – L’iconica supercar della Casa dell’Ovale Blu rappresenta l’espressione più elevata ed esclusiva del DNA sportivo di Ford grazie a caratteristiche tecniche di assoluto rilievo quali il virtuoso telaio in fibra di carbonio, l’eccellente aerodinamica ed il potente propulsore EcoBoost V6 3.5 biturbo in grado di erogare oltre 650 cv. Ma la GT non vuole e non deve essere soltanto la massima espressione della sportività firmata Ford.
Nei piani del costruttore americano, infatti, la Ford GT rappresenta a pieno titolo “il laboratorio dove vengono sviluppate le tecnologie che verranno implementate sull’intera gamma Ford costituita da auto, Suv, veicoli commerciali e vetture a propulsione elettrica.” Non è un caso, infatti, che la Ford GT sia sempre stata un’autentica fonte di ispirazione: la GT del 2005, per esempio, era dotata di un telaio molto leggero, in lega di alluminio, che contribuiva a ridurne il peso al fine di migliorarne le prestazioni. Proprio le lezioni apprese dalla produzione della GT del 2005 hanno portato, in seguito, all’utilizzo innovativo della lega di alluminio ad alta resistenza, come nel caso dell’F-150 e in generale dei pick-up F-Series, che hanno così perso centinaia di chilogrammi di peso, migliorando capacità, prestazioni e efficienza.
L’approccio lavorativo sulla Ford GT è stato spiegato da Raj Nair, Ford Executive Vice President e Chief Technical Officer, che ha affermato: “Quando abbiamo iniziato a lavorare sulla Ford GT nel 2013, la squadra si è data 3 obiettivi. Il primo, sfruttare l’opportunità di utilizzarla come una sorta di ‘campo di addestramento’ per i nostri ingegneri sviluppando tecnologie relative ai propulsori e ampliando le conoscenze sull’aerodinamica. Il secondo, spingerci ai limiti nell’utilizzo di materiali avanzati, come la fibra di carbonio. Infine, il terzo, portare a casa la vittoria alla 24 Ore di Le Mans… per molti, una sorta di test finale di resistenza ed efficienza della nostra supercar.”
Dave Pericak, Global Director di Ford Performance, la divisione più sportiva dell’Ovale Blu, ha chiosato: “Senza questo nuovo approccio organizzativo basato sull’integrazione delle competenze, sarebbe stato impossibile sviluppare la nuova Ford GT nella sua forma attuale. Questa collaborazione è stata fondamentale non solo per riportare a nuova vita la Ford GT, ma anche per sperimentare le innovazioni necessarie allo sviluppo della supercar definitiva.”
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