Ford taglierà altri mille posti di lavoro a Valencia
L'imminente addio di S-Max e Galaxy spinge Ford a tagliare ancora posti di lavoro
Ford continua a ridurre la sua presenza in Europa. Dopo i tagli annunciati nelle scorse settimane la casa automobilistica americana ha fatto sapere che ridurrà il numero di dipendendi del suo stabilimento di Valencia in Spagna. Questi caleranno di oltre 1.000 unità nella fabbrica di Almussafes nei pressi della città spagnola. Con lo stop ad aprile della produzione delle S-Max e Galaxy infatti questo impianto è destinato a ridurre di molto le proprie attività. Di conseguenza il brand, che sta cercando di ridurre i costi, ha pensato bene di ridurre la forza lavoro in maniera sensibile.
Ford vuole taglia altri 1.144 posti di lavoro a Valencia
La prima intenzione dell’azienda, che inizierà a negoziare con i sindacati, è quella di tagliare 1.144 posti di lavoro sui 6.000 che compongono l’attuale forza lavoro. Ford in un comunicato diffuso nelle scorse ore ha detto che lavorerà in modo costruttivo con i sindacati per ridurre l’impatto di questa situazione sui dipendenti, sulle loro famiglie e sulla comunità locale.
Questa non è la prima volta che Ford riduce il personale di questa fabbrica. Altri due tagli erano avvenuti nel 2020 e nel 2021 per un totale di 1.000 dipendenti. Le ragioni del nuovo aggiustamento sono due. Il principale è adattarsi alla progressiva perdita dei modelli tradizionali realizzati a Valencia. Inoltre la casa americana vuole approfittare di ciò per ridurre il numero dei suoi dipendenti dato che le auto elettriche che in futuro saranno prodotte in questo sito richiedono molta meno manodopera.
La fabbrica in questione lo scorso anno ha detto addio alla Mondeo mentre da aprile smetterà di produrre S-Max e Galaxy. Il colpo di grazia però lo darà l’addio del furgone Transit Connect che da solo rappresenta il 30% del totale della produzione. A quel punto in attesa di futuri modelli elettrici rimarrà solo il SUV Kuga.
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