Geronimo La Russa: “Vogliamo un’ACI al servizio di tutti, per una mobilità integrata, sicura e digitale”

In occasione del Meeting di Rimini 2025, Geronimo La Russa, neo presidente dell’Automobile Club d’Italia (ACI), ha illustrato l’approccio col quale l’ACI affronterà l’evoluzione della mobilità nell’immediato futuro, accompagnando il processo trasformazione puntando su integrazione, sicurezza, sostenibilità e digitalizzazione.

Mobilità integrata e accessibile per tutti i cittadini

Come recentemente affermato in un intervista al Corriere della Sera, La Russa ha ribadito la volontà di rendere l’ACI sempre più punto di riferimento per una mobilità a 360 gradi, con un massima apertura non solo agli automobilisti ma a tutti i cittadini che, come ricorda lo stesso neo presidente, nello stesso giorno possono essere automobilisti, ciclisti, pedoni. Per tale motivo, spiega La Russa: “Il nostro impegno è offrire soluzioni concrete per una mobilità sempre più integrata e accessibile”.

Digitale, attività sportive e formazione su sicurezza stradale

Sul fronte della digitalizzazione, La Russa ha affermato: “Lavoriamo con il Ministero dei Trasporti per la gestione del Documento Unico e, insieme a Istat, per monitorare l’incidentalità stradale: dati che mettiamo al servizio del Paese, per decisioni più efficaci e una mobilità più sicura”. Dal palco di Rimini, il nuovo presidente dell’ACI ha inoltre rassicurato sull’attenzione che sarà riservata anche alle attività sportive dell’ente. Centrale sarà poi il tema della sicurezza stradale, con l’ACI che sarà parte attiva di un impegno crescente nelle attività di formazione ed educazione delle giovani generazioni.