Green Pass, possibile addio al certificato verde col 90% di vaccinati
La Lega spinge in questa direzione, ma gli scienziati predicano prudenza
Mentre le proteste dei No Green Pass, in particolare quelle in atto nel porto di Trieste, per il momento non hanno provocato la tanto temuta paralisi del trasporti e il blocco del Paese, c’è chi guarda con ottimismo, dettato dall’andamento delle situazione epidemiologica, all’evoluzione dell’utilizzo del certificato verde, con tutte le conseguenze del caso per i lavoratori, per i quali da venerdì 15 ottobre è entrato in vigore l’obbligo di Green Pass.
Obiettivo 90% di vaccinati
Sulla scia di numeri che in questa fase sono confortanti, si profila la possibilità di attenuare a breve lo stato d’emergenza, pur mantenendo comunque un atteggiamento prudente. Uno scenario nel quale si potrebbe pensare anche a dire addio al Green Pass, o quantomeno a limitarne l’uso rispetto a quello attuale. L’apertura a tale opportunità arriva anche dalla parole di Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Speranza per la pandemia del coronavirus, che a Repubblica ha indicato anche quale sarebbe la soglia di vaccinati per poter prendere in considerazione delle misure meno stringenti: “Arrivare al 90% di copertura vaccinale ci porrà in una condizione di maggiore serenità ma non sarà sufficiente a eradicare il Covid perché i bambini non sono ancora coinvolti nella campagna”.
Le affermazioni di Ricciardi, in linea col pensiero degli esperti del Cts, predicano comunque prudenza, per capire come nelle prossime settimane si evolverà la situazione del contagio nel nostro Paese, sperando di non doversi ritrovare di nuovo a fare i conti con scenari in peggioramento e numeri drammatici come quelli che in questi giorni arrivano da Regno Unito, Paesi dell’Est e Stati Uniti.
La Lega spinge per l’eliminazione del certificato verde
Sul versante politico, la Lega è tra chi spera che l’ipotesi dell’eliminazione del Green Pass possa concretizzarsi quanto prima, come affermato dal presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, che al Corriere della Sera si sbilancia: “Se la campagna vaccinale raggiunge il 90 per cento penso che vi siano le possibilità di eliminarlo”.
Ciciliano (Cts): “Addio Green Pass solo quando ci sarà il crollo definitivo dell’epidemia”
Oggi in Italia il numero dei vaccinati supera di poco l’80% della popolazione over 12, quindi il traguardo del 90% non è lontanissimo, anche se per raggiungerlo servirà che si vaccinino altri 2,5 milioni di coloro che non hanno ancora aderito alla campagna vaccinale. Sulla possibilità di allentare le restrizioni, Fabio Ciciliano, componente del Comitato tecnico scientifico, ha dichiarato al Messaggero: “Potremo ragionare sull’eliminazione del Green Pass quanto l’epidemia sarà definitivamente crollata”, precisando che per tirare le somme servirà comunque attendere la fine dell’inverno affrontando i prossimi mesi con prudenza.
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