Greenpeace: rubate le chiavi di auto Volkswagen per protesta [VIDEO]

Sottratte un migliaio di chiavi di auto pronte ad essere imbarcate. Il blitz di protesta contro l'inquinamento

Capitanati da Benjamin Stephan, portavoce di Greenpeace, una ventina di persone si sono introdotte nel porto di Emden, città della Bassa Sassonia che si affaccia sul mare del Nord per rubare le chiavi di auto benzina e diesel di Volkswagen. Lo stesso Stephan definisce il Gruppo Volkswagen come “ipocrita” poiché spedisce le auto attraverso il porto di Emden inquinando ed emettendo più CO2 più di tutta la Svizzera. Il portavoce di Greenpeace ha sostenuto in VIDEO che “il mondo non ha bisogno di altri killer del clima di Wolfsburg visto che il Gruppo Volkswagen vende ancora il 97% di auto con motore termico rimanendo lontano dalla conversione totale all’elettrico”. Nonostante il Gruppo Volkswagen abbia investito la cifra record di 73 miliardi per auto elettriche e software e abbia assunto un impegno chiaro rispetto agli Accordi di Parigi sul clima.

Il blitz con furto

Le spedizioni sono state bloccate e rinviate a tempo indeterminato dopo che sono state sottratte circa un migliaio di chiavi alle auto Volkswagen pronte a salire a bordo delle navi per essere portate a destinazione. Un blitz non violento di Greenpeace per protestare contro la lentezza della transizione energetica con tanto di striscione giallo raffigurante il logo Volkswagen imbrattato di petrolio. Questo quanto successo nel principale hub utilizzato da Volkswagen per i trasferimenti via mare delle sue nuove auto. Intanto la polizia tedesca  indaga nei confronti di ignoti per furto e violazione di domicilio.

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