Gruppo DR, sfilza di novità tra il Salone di Barcellona e il Dealer Day di Verona [FOTO]
Il costruttore molisano porta al debutto i suoi sei brand sul mercato spagnolo e diverse anteprima all'evento veronese
In questi giorni il Gruppo DR è grande protagonista al Salone di Barcellona dove ha presentato la sua ricca gamma di marchi con i modelli dei sei brand del gruppo, EVO, DR, Sportequipe, Tiger, ICH-X e Birba, pronti alla commercializzazione sul mercato spagnolo.
Dopo il lancio di EVO che ha consolidato la sua presenza in Spagna nel primo trimestre 2025, ora anche gli altri cinque brand del Gruppo DR faranno il loro debutto sul mercato iberico, con l’intenzione per il costruttore molisano di ripetere in Spagna gli stessi risultati raggiunti in Italia.
Al debutto la divisione DR International
Con l’intera gamma di modelli che può essere equipaggiata dal sistema di alimentazione Thermohybrid con GPL che permette ai veicoli di ottenere l’accesso nei centri urbani delle città della Spagna, alla kermesse di Barcellona, dove tra le novità esposte spicca la nuova Sportequipe S8 GT, SUV anche a 7 posti con motore 1.6 turbo da 186 CV, ha fatto il suo debutto DR International, la divisione del gruppo, diretta da Enrico Atanasio, che si occuperà dello sviluppo dei marchi di DR in Spagna, per poi proseguire la strategia d’internazionalizzazione che prevede la commercializzazione in diversi altri Paesi: Francia, Belgio, Lussemburgo, Germania, Polonia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Romania e Grecia.
A Verona il ritorno del brand Katay
Oltre che al Salone di Barcellona, il Gruppo DR è presente da oggi anche a Verona all’Automotive Dealer Day, dove ai sei brand presenti in Spagna si aggiunge Katay, storico marchio del gruppo dedicato ai veicoli commerciali che a breve lancerà sul mercato una gamma tutta nuova con tre furgonati 100% elettrici e tre cassonati benzina/GPL, inaugurata dal modello Katay 28 esposto a Verona.
Tanti i modelli del gruppo presenti al Dealery Day, tra cui la Sportequipe S8 GT, la Sportequipe 6 GT e la nuova DR 6.0. Nello stand Tiger ci sono i modelli Six ed Eight, mentre due Birba presenziano lo stand dedicato alla nuova microcar del gruppo. Nello stand ICH-X ci sono invece il K2 ed il K3, con una speciale e personalizzata versione Rock’s del K2 consegnata quest’oggi a Danilo Petrucci, pilota di superbike e testimonial di Sportequipe e ICH-X.
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![DR Automobiles lancia al MIMO 2022 i due nuovi brand Sportequipe e ICKX, oltre a nuovi modelli EVO e DR [FOTO]](https://www.motorionline.com/wp-content/uploads/2022/06/Sportequipe-7-1.jpg)
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Disavventura Sportequipe/Autocentri Balduina Roma
Ho acquistato la Sportequipe 6 GT 1.6T GPL il 3 aprile 2025, con la promessa del venditore della concessionaria Autocentri Balduina Roma che mi sarebbe stata consegnata in circa 40 giorni. E invece la consegna è avvenuta il 13 giugno, vale a dire dopo ben 71 giorni (quasi il doppio di quelli promessi!). E non è finita qui. Mi hanno consegnato l’auto con metà serbatoio di benzina, ma con il serbatoio GPL vuoto. E così, dopo aver
fatto il pieno di gas, mentre rientravo a casa dalla concessionaria, mi sono reso conto che non si attivava l’alimentazione a gas e sono stato costretto a riportarla in officina il giorno lavorativo successivo alla consegna, vale a dire lunedi 16 giugno. Si sono tenuti l’auto altri 10 giorni per sostituire un pezzo di ricambio dell’impianto a gas. Questo significa che non solo la casa madre non ha fatto alcun controllo sul funzionamento dell’impianto GPL prima della consegna alla concessionaria, ma anche questa ultima – a seguito della mia minaccia di cancellare l’ordine per eccessivo ritardo nella consegna – ha peccato di onestà, consegnandomi un’auto non funzionante perfettamente.
Altro difetto rilevato alla consegna è la differenza di tonalità delle modanature in legno, tra quelle degli sportelli e quella del cruscotto.
A seguito della segnalazione il venditore mi ha garantito di aver fatto presente il difetto alla casa madre (Sportequipe=DR Automobiles Group), ma ad oggi – 2 ottobre 2025 – non ho nessuna notizia in merito. Il venditore si è reso irreperibile e alla concessionaria mi dicono che devo parlarne con lui. Neanche i miei contatti diretti con il servizio clienti della casa madre hanno sortito alcun effetto.
Dopo quasi 4.000 km di uso
Durante i primi 3 mesi di uso ho rilevato altri difetti, alcuni degni di nota altri meno.
Primo fra tutti: il motore si spegne nel traffico cittadino. Mi è successo più di una volta e non è chiaro se dipende sempre dall’impianto GPL. Per fortuna senza conseguenze negative e mai durante la marcia in autostrada. Vedremo cosa mi diranno all’officina della concessionaria, quando la porterò per il primo tagliando dei 5.000 Km.
Altro difetto, per me importante, è la bassa efficienza dell’aria condizionata ai sedili anteriori. Si tratta di un accessorio che poche auto hanno e del quale non si apprezza l’importanza se non lo si è mai provato. Utilissimo per i lunghi viaggi, ma anche per la circolazione in città quando sei costretto a rimanere molto tempo seduto alla guida. In pratica ti evita lo stress da surriscaldamento della schiena e ti permette di guidare per ore senza sentire la stanchezza. L’ho scoperto per la prima volta su una Hyundai Santafe 3.5 V6 (modello non importato in Italia), dove funziona alla perfezione. Sulla Sportequipe 6 – purtroppo – la ventilazione è troppo limitata e sono costretto a tenere l’aria condizionata al minimo per sentirne beneficio.
Un altro difetto riscontrato riguarda il compressore che viene dato in sostituzione della ruota di scorta, nel cui vano è posto il serbatoio del GPL. Nelle istruzioni è scritto chiaramente che deve essere utilizzato “con prese di alimentazione CC da 12 volt, di capacità nominale 15 amp o maggiore”.
Questa estate avrei voluto utilizzarlo per gonfiare un materassino da mare e – purtroppo – ho scoperto che la presa di alimentazione CC da 12 volt della Sportequipe 6 GT è da 10 amp.
Certamente lo si può usare, ma si rischia il surriscaldamento della presa e conseguente corto circuito, che può mandare in tilt l’intero impianto elettrico dell’auto. Difetto anche questo segnalato al venditore, senza ottenere una risposta soddisfacente.
La Sportequipe 6 GT 1.6T GPL viene venduta come “full optional” (ADAC di livello 2), ma non è così. Lo stesso libretto di uso e manutenzione, specifico per il modello 6 GT, su molti accessori riporta la dicitura “se in dotazione”.
In effetti, non sono presenti i seguenti sistemi di assistenza alla guida:
1. HUD (Head Up Display), il sistema di visione in sovraimpressione sul parabrezza;
2. TJA (Traffic Jam Assistant), il sistema di assistenza alla guida nel traffico;
3. ICA (Intelligent Cruise Assistant), il sistema adattivo integrato, che sostituisce il precedente quando la vettura supera i 60 km/h;
4. LKA (Lane Keeping Assistant), il sistema di assistenza al mantenimento di corsia che interviene sul volante nel caso di superamento delle linee di demarcazione della corsia.
Come ciliegina sulla torta (ovviamente in senso ironico), l’auto mi è stata mostrata in concessionaria con pneumatici Continental, mentre quella che ho ricevuto ha pneumatici cinesi di marca Giti. Non conosco questa marca e non posso esprimermi sulla loro qualità, ma resta il fatto che non sono stato avvisato dell’eventualità che anche i pneumatici potessero essere di una marca cinese sconosciuta finora sul mercato italiano.