Gruppo Volkswagen, Audi S1 e Volkswagen Polo R con trazione integrale

Il Gruppo Volkswagen ha in mente una nuova diffusione a macchia d’olio della sportività. Una sportività spicciola, accessibile, più diretta. Ma il Gruppo Volkswagen ha in mente anche una nuova economia di scala, per spalmare i costi di quella sportività su più listini. Di cosa stiamo parlando? Pare che nei progetti del colosso automobilistico di Wolfsburg ci sia il desiderio di commercializzare anche una nuova Volkswagen Polo R, oltre alla nuova Audi S1.

Mi spiego: per mettere in vendita la nuova Audi S1, la tradizione del marchio richiede la presenza della trazione integrale. È necessaria. Di conseguenza, i tecnici del brand di Ingolstadt hanno lavorato per modificare il pianale PQ25, quello delle utilitarie di segmento B del Gruppo Volkswagen per introdurre proprio le quattro ruote motrici e tutta la tecnologia e la meccanica che ne consegue.

Ora, dato che questa operazione ha dei costi e dato che non si può alzare più di tanto il listino di commercializzazione della nuova Audi S1, i manager hanno ben pensato di ideare una cugina che possa aiutare a far rientrare gli investimenti fatti in precedenza. Volkswagen Polo R, prodotta dalla divisione R della casa automobilistica, farebbe al caso della spartizione dei costi. Di queste due vetturesappiamo poco: pare che il propulsore che equipaggerà Audi S1 e Volkswagen Polo R sia il 2,0 litri TSI (o TFSI, insomma, decidete voi) dello scaffale di Wolfsburg, che eroga 211 cavalli e che equipaggia già numerose vetture del Gruppo.

Se la potenza arrivi o meno oltre i 250 cavalli, come avevamo avuto modo di dire in un’altra occasione, non abbiamo certezza e non possiamo dirlo ora. Siamo certi, invece, che il pianale PQ25 così modificato venga applicato anche alla nuova Volkswagen CrossPolo, al fine di concederle la trazione integrale, di cui oggi è sprovvista.