Gruppo Volkswagen: nel primo semestre 2024 consegne ai livelli del 2023
Ecco come sono andate le cose per il gruppo Volkswagen nei primi sei mesi del 2024
Nelle scorse ore il gruppo Volkswagen ha comunicato i dati relativi alla consegna di vetture del primo semestre del 2024. Questi dati mostrano come le immatricolazioni dell’azienda tedesca siano perfettamente in linea con quelle registrate nello stesso periodo dello scorso anno. Le auto consegnate sono state 4,35 milioni contro i 4,37 milioni dello scorso anno. L’incremento delle vendite in Nord America (+8%), Sud America (+15%) ed Europa occidentale (+2%) ha quasi compensato la diminuzione riscontrata in altre aree, in particolare in Cina, nel secondo trimestre.
Ecco come sono andate le cose per il gruppo Volkswagen nei primi sei mesi del 2024
Per quanto riguarda invece la vendita di BEV, il gruppo Volkswagen ha registrato l’immatricolazione di 317.200 leggermente al di sotto dei numeri dello scorso anno quando nello stesso periodo le consegne furono esattamente 321.600. In questo caso si registra una crescita notevole in Cina dove il gruppo ha fatto segnare un +45% mentre calano le vendite di BEV in Europa e USA (-15% per entrambi i mercati).
Hildegard Wortmann, Membro dell’Extended Executive Committee del Gruppo tedesco per le Vendite ha dichiarato in proposito: “Nella prima metà del 2024, il Gruppo Volkswagen è riuscito a mantenere lo stesso livello di consegne dell’anno precedente, nonostante uno scenario di mercato impegnativo”.
“Questo risultato è stato possibile grazie alla nostra solida posizione in Europa occidentale. Abbiamo registrato una crescita significativa in Nord e Sud America, aumentando la nostra quota di mercato. Come previsto, in Cina, un mercato altamente competitivo, abbiamo scelto di prioritizzare la creazione di valore sostenibile piuttosto che aumentare i volumi, per raggiungere i nostri obiettivi strategici a lungo termine. Per il 2024, prevediamo un leggero incremento delle consegne globali rispetto al 2023, supportato dal lancio di numerosi modelli importanti nella seconda metà dell’anno”.
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