Gumpert, addio al piccolo costruttore di super sportive

Fallisce il brand radicale

Gumpert - La situazione sembra essere sempre più complicata per i piccoli brand: dopo Wiessman, tocca ora a Gumpert chiudere i battenti
Gumpert, addio al piccolo costruttore di super sportive

Dopo Artega lo scorso anno e Wiessman quest’estate, è ora Gumpert che si vede costretto di dire addio alle sue attività. Mentre a fine anno scorso il piccolo artigiano auto aveva dichiarato di aver trovato numerosi investitori interessati alla ditta, sembra che sia giunta prima del previsto la fine di Gumpert.

E’ per lo meno ciò che confermano svariati report divulgati da media teutonici. Sembrerebbe proprio che gli investitori che si sarebbero mostrati interessati alla ditta a fine 2012 si siano ritirati all’ultimo minuto e avrebbero di conseguenza rifiutato di investire nel marchio tedesco.

La situazione di Gumpert avrebbe peggiorato dopo questa vera e propria frustata ed è ora destinata al fallimento. La mancanza di investitori insieme al numero insufficiente di vendite sarebbero i due motivi principali della fine imminente di Gumpert e della sua super sportive di punta, l’Apollo.

Gumpert dovrebbe a breve completare le ultime formalità per confermare ufficialmente il suo fallimento, proprio come altre ditte automobilistiche nazionali. Inoltre, una ventina di lavoratori dovrebbe perdere il suo lavoro. Una fine ben triste, ma necessaria al fine di non peggiorare le situazioni a livello delle vendite deludenti.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)
Gumpert riprende la produzioneGumpert riprende la produzione
Notizie

Gumpert riprende la produzione

Forse scampato il rischio di fallimento
La Gumpert ha ripreso la produzione. La famosa casa di supercar tedesca sembrava essere in grandissimi guai da quando questa