Hai bevuto troppo per guidare? Con l’innovativo etilometro in auto di Magna basta una foto per saperlo

Il contrasto alla guida in stato di ebbrezza potrebbe presto contare su un nuovo e tecnologico alleato. Parliamo di un innovativo e avanzato etilometro che non funziona più soffiando al suo interno, ma è in grado di rilevare se il conducente ha bevuto troppo solo inquadrandone il volto attraverso una telecamera interna.

Sviluppato dalla canadese Magna

La nuova generazione di etilometro è stata realizzata da Magna International, azienda canadese che produce parti di automobili, che l’ha presentata in anteprima al recente Consumer Electronics Show (CES) di Las Vegas. Alternativa al noto alcol-lock che blocca la guida in caso tasso alcolemico superiore al consentito, il nuovo etilometro di Magna riesce a rivelare, passivamente e in maniera rapida e affidabile, se chi si è messo al volante è in condizioni di guidare.

Ecco come funziona

Il nuovo sistema, che può fornire un utile strumento in più per aumentare la sicurezza stradale, funziona grazie al lavoro coordinato tra un gruppo di sensori a infrarossi e una fotocamera integrata dietro il volante. La telecamera che inquadra il volto del guidatore analizza i segnali pupillari per rilevare distrazione, sonnolenza e intossicazione, mentre i sensori a infrarossi, collocati vicino al conducente, analizzano le sue esalazioni diluite misurando e quantificando i livelli di alcol e anidride carbonica.

In sostanza, attraverso il monitoraggio di respiri e pupille, l’etilometro sviluppato da Magna riconosce il livello di alcol e anidride carbonica, valutandone concentrazione e stato di alterazione del conducente. La tecnologia finora è stata testata sugli standard relativi alle normative vigenti negli Stati Uniti, dove il limite legale di concentrazione di alcol nel sangue di 0,08%.