Il pirata della strada di Pistoia chiede scusa su Facebook
La vittima si è risvegliata dal coma
Pirata della strada – Lunedì 11 maggio alle 22.30 Mirko Monaco ha spinto sull’acceleratore ed è scappato via terrorizzato. Alle spalle ha appena lasciato in fin di vita, una donna, Graziella Palmisano, 43 anni, che aveva appena travolto con la sua auto. Lei, mamma di Alessandro, 21 anni, e di Laura, 16, è riuscita a uscire dal fosso in cui l’auto guidata dal giovane magazziniere di Quarrata, in provincia di Pistoia, l’aveva scaraventata, al di là del guardrail, nonostante le ossa delle gambe fossero fratturate e le costole rotte. Poi, a causa di un violento trauma cranico, è caduta a terra, in coma. Dopo una nottata concitata, i carabinieri sono riusciti a rintracciarlo e ad arrestarlo.
Oggi attraverso il suo profilo Facebook Mirko Monaco è tornato a parlare di quella tremenda sera. “Ciao a tutti. Vi scrivo perché penso sia dovuto, per le persone che mi vogliono bene che mi conoscono e che mi son state e saranno vicine e anche per gli altri. Questo è un messaggio per tutti quanti voi. Sono qui perché è giusto metterci la propria faccia anche nei momenti più bui. Quel che mi è successo è qualcosa che mi porterò dentro per sempre e che mi segnerà, e ha già segnato nel profondo. Non mi sono mai ritenuto un criminale una persona malvagia ma nel momento del fatto sono caduto in un momento di choc che non riesco a descrivere e questo ha fatto sì che aggravassi la mia situazione. Ma non mi fa paura questo..non mi fa paura dover pagar il mio conto, la cosa peggiore ve l’assicuro è quella di aver segnato in maniera indelebile un altra famiglia, il peso più grande è quello che porterò per sempre dentro di me. L’unico mio pensiero adesso va alla signora che sta lottando in un letto di ospedale e a tutti i suoi affetti, non mi aspetto il perdono e posso capire tutti quelli che non se la sentiranno piu di aver rapporti con me per un motivo o l’altro ,io mi auguro solo che questa signora possa vincere davvero questa battaglia. E faccio un appello a chiunque per sfortuna un giorno si troverà nella mia situazione… Certe cose si sentono spesso in tv e si dicono tante cose… ma quando ti ci trovi fai i conti con reazioni strane della propria testa che son difficilmente controllabili…Per esperienza purtroppo vi posso dire…se vi capita sconfiggete questo… sconfiggete le paure e fermatevi.. ve lo dico col cuore a tutti…perché dopo è davvero dura far i conti con noi stessi”.
Mirko Monaco è stato rimesso in libertà in attesa del processo e a spaventarlo, adesso, non è la giustizia, ma quello di aver segnato, forse in maniera incancellabile un’altra famiglia. Graziella Palmisano, la vittima, ricoverata nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Careggi, ha aperto gli occhi e non è più in pericolo di vita.
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