Incentivi auto 2020: esauriti anche per le elettriche e ibride plug-in
Resta disponibile l'Ecobonus, altrimenti c'è da attendere il 2021
Sono definitivamente terminati gli incentivi auto previsti dal DL Agosto. Dopo la fine di quelli per le vetture Euro 6 con emissioni comprese tra 91 e 100 g/km e, successivamente, di quelli per le auto ibride, sono ora esauriti anche i fondi per le vetture della fascia meno inquinante (0-60 g/km), riguardante le auto 100% elettriche ed ibride plug-in.
Resta a disposizione l’Ecobonus
Per chi vuole acquistare una vettura elettrica o plug-in, tuttavia, è rimasto a disposizione l’Ecobonus, quello stanziato dal Governo alla fine dello scorso anno e poi rinnovato in estate. È meno ‘generoso’ ma comunque consente di risparmiare sulle vetture con emissioni comprese tra 0 e 60 g/km.
Nel dettaglio, il risparmio è di 6.000 euro con rottamazione e di 4.000 euro senza per le auto da 0 a 20 g/km di CO2 e, rispettivamente, di 2.500 o 1.500 euro per la fascia 21-60 g/km.
Aspettando gli incentivi per il 2021
Altrimenti servirà attendere il 2021 per nuovi incentivi, dopo l’accordo dei giorni scorsi sul rifinanziamento. Il fondo stanziato è di 250 milioni per i veicoli termici, di 120 milioni per ibride ed elettriche e di 50 milioni per i veicoli commerciali.
Si attendono notizie ufficiali per quanto riguarda le fasce, ma dalle indiscrezioni si dovrebbe arrivare fino a 135 g/km e non fino a 110 g/km del 2020. Aumentando così il numero di vetture coinvolte nell’Ecobonus, però con l’obbligo di rottamazione di un’auto di almeno 10 anni dall’immatricolazione per l’ultima fascia.
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