Incentivi auto 2023: si riparla del bonus per le auto benzina e diesel

Gli incentivi auto 2023 per le vetture benzina e diesel sono terminati in pochi giorni, come era già accaduto anche negli anni precedenti, mentre sono ancora tanti i fondi rimasti per le auto ibride ed elettriche. Il Governo sta pensando ad una rimodulazione dell’Ecobonus, coinvolgendo nuovamente anche le vetture termiche.

L’input arriva dal ministro delle imprese e del made in Italy Adolfo D’Urso: “Bisogna incentivare chi ha bisogno dell’auto, i soldi dello Stato devono servire per svecchiare il parco auto, togliere dalla strada gli Euro 0-1-2-3, e per aiutare chi non se lo può permettere, non chi ha le facoltà di comprarsi se vuole un’auto elettrica”.

Novità entro fine aprile?

L’indiscrezione è arrivata da Repubblica, secondo cui l’intervento del Governo Meloni arriverà a breve, entro la fine del mese di aprile, anche se servirà un nuovo giro di consultazioni, prima di definire le novità. Comunque, l’idea è reintrodurre gli incentivi per la fascia 61-135 g/km di CO2, con un bonus di circa 2.000 euro, sempre con l’obbligo della rottamazione di una vettura usata. Per accelerare lo svecchiamento del parco auto italiano.

Le auto elettriche

Invece, non c’è appeal, sul mercato italiano, per le vetture a zero emissioni, come confermato anche dalla crisi nei dati di vendita. Infatti, attualmente, sono rimasti poco meno di 162 milioni per la fascia 0-20 g/km e quasi 215 milioni per quella 21-60 g/km. Mentre, come dicevamo, la fascia 61-135 g/km è stata esaurita in pochi giorni.