Incentivi auto 2025: è arrivato l’ok dall’Europa, attesa per i decreti

Si avvicinano i nuovi incentivi auto. Dopo aver dichiarato la fine dell’Ecobonus, il Governo era tornato sui suoi passi a fine maggio, annunciando l’arrivo di nuove sovvenzioni per le auto elettriche, finanziato con i fondi del PNRR, visto il flop del programma per l’incentivazione delle colonnine di ricarica. È stato passo un passo chiave, con l’ok dell’Unione Europea.

Via libera dall’Europa

Era un ostacolo importante da superare, perché era l’UE a dover dare il via libera per la modifica al PNRR ed è arrivato: “Sono stati implementati gli investimenti per lo sviluppo dell’economia circolare dei rifiuti – si legge nella nota – e per incentivare l’acquisto di automobili a basso impatto ambientale per un importo complessivo pari a 1,2 miliardi di euro”. Di questa cifra, come annunciato lo scorso 20 maggio dal Governo, circa la metà sarà destinata alle auto elettriche.

Quando arriveranno?

Arrivato l’ok continentale, ora bisognerà attendere i decreti necessari per poter dare il via all’Ecobonus 2025, che sarà destinato esclusivamente alle vetture elettriche, quelle con emissioni da 0 a 20 g/km, secondo le vecchie tabelle degli incentivi. Difficile dire quanto tempo servirà per predisporre i decreti e farli entrare in vigore. Sicuramente serviranno ancora un po’ di settimane.

Fino a 11.000 euro

Non ci sono ancora tabelle e struttura del nuovo Ecobonus. Secondo le indiscrezioni, si era ipotizzato un tetto massimo intorno ai 40.000 euro per poter accedere al contributo, con incentivi fino a 11.000 euro per chi ha un ISEE inferiore a 30.000 euro e fino a 9.000 euro per la fascia ISEE compresa tra 30.000 e 40.000 euro. Il bonus dovrebbe coinvolgere anche le microimprese facendo rientrare anche i veicoli commerciali elettrici (categoria N1 e N2).