Incentivi auto | Adolfo Urso: “Allo studio un piano triennale”
"Il 7 agosto ho convocato un tavolo automotive"
Gli incentivi sono sempre un tema d’attualità nel mondo dell’automotive. L’avvio del nuovo piano ad inizio giugno ha portato alcuni risultati, soprattutto per le elettriche, ed ora il Governo sta pensando ai prossimi anni. Per i quali, il ministro Adolfo Urso sta pensando ad un piano triennale “per consentire una migliore programmazione”.
Appuntamento al 7 agosto
Un giorno chiave sarà mercoledì 7 agosto, quando il Ministro delle imprese e del Made in Italy ha “convocato il tavolo automotive”. In quella sede, “faremo un consuntivo, un primo consuntivo di successo del piano incentivi che abbiamo realizzato – ha spiegato – perché le misure hanno tirato sia per quanto riguarda l’elettrico sia per quanto riguarda le altre tipologie di autovetture e hanno tirato bene anche e soprattutto a sostegno dei ceti a reddito più basso”.
Ci sarà, dunque, un primo bilancio, ma anche uno sguardo importante al prossimo futuro: “Presenteremo l’indirizzo dei prossimi piani incentivi che mi auguro possono essere di durata triennale per consentire una migliore programmazione nell’acquisto dell’auto da parte dei nostri cittadini consumatori”.
Restano oltre 200 milioni
In attesa di novità per i prossimi anni, per il 2024 restano ancora oltre 200 milioni di incentivi per il settore auto. Esauriti in pochissime ore quelli per le auto elettriche, al momento in cui pubblichiamo questo articolo restano a disposizione quasi 89 milioni per le vetture ibride plug-in (21-60 g/km) e oltre 126 milioni per le ibride leggere e le termiche poco inquinanti (61-135 g/km). A questi, si aggiungono i fondi residui per il retrofit, i veicoli commerciali, i taxi/NCC ed i motocicli.
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