Incidente Limbiate, sui social i video dello schianto. Il 18enne sopravvissuto: “Sono un miracolato”

Mentre le immagini del tragico schianto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato scorso a Limbiate (Monza e Brianza), nel quale ha perso la vita il 22enne albanese Arnold Selishta, sono finite su TikTok, uno dei ragazzi rimasti feriti nell’incidente ha postato un messaggio.

Il messaggio del 18enne che era sulla Range Rover in fiamme

Pubblicando una sua foto malconcio, il 18enne che si trovava a bordo della Range Rover che si è schiantata contro una rotonda lungo la Monza-Saronno per ribaltarsi più volte e prendere fuoco, ha scritto un messaggio sul proprio profilo Instagram nel quale si è definito un miracolato: “Ragazzi, sto bene. Strano come la vita possa essere così malvagia. Non sprecatela ad odiare. E non date mai nulla per scontato. Ma siate grati per quello che avete e che può sembrare la normalità”. Poi ricordando il ragazzo deceduto ha aggiunto: “Il mio pensiero adesso va ad Arnold e alla sua famiglia: brilla, ovunque tu sia”.

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Il filmato pubblicato sui social mostra il SUV ribaltato completamente avvolto dalle fiamme alte, mentre un ambulanza si avvicina al luogo dell’incidente. A riprendere la scena con lo smartphone è uno dei testimoni. Una serata di terrore anche per il padre del 18enne che se l’è cavata: “Mi hanno chiamato alle 2 e mezza di notte e sono scappato – ha raccontato l’uomo. – Sono sbiancato dalla paura. Erano stati in un locale, mio figlio non lo conosceva nemmeno direttamente il conducente dell’auto, è salito per avere un passaggio a casa. Poi l’ho ritrovato sull’ambulanza. Adesso per fortuna lo dimettono, ma se l’è vista veramente brutta”.

Arrestato il 23enne alla guida, è il cugino della vittima

Dal lavoro dei carabinieri di Desio e degli inquirenti della procura sulla ricostruzione della dinamica dell’incidente è emerso che la Range Rover si è schiantata ad alta velocità mentre era impegnata in una folle corsa con un’altra auto, una BMW M8 noleggiata. Anche il racconto dei testimoni convergono nell’affermare che quelle due auto, che procedevano a distanza ravvicinata, andassero ad una velocità particolarmente elevata.

Alla guida della Range Rover con targa inglese c’era il cugino di Arnold, un ragazzo di 23 anni, anche lui albanese, giunto a Limbiate da pochi giorni da Londra, dove vive. Dopo lo schianto lui è riuscito a divincolarsi dall’auto in fiamme, uscendo e allontanandosi dal luogo dell’incidente. Il 23enne è stato poi individuato dai carabinieri che lo hanno arrestato con l’accusa di omicidio stradale.