Indonesia Auto Show, partita la diciottesima edizione del salone

A Jakarta è iniziata ufficialmente lo scorso venerdì la diciottesima edizione dell’Indonesia Auto Show, un’occasione per dare un’occhiata alle auto più “hot” del momento sul mercato asiatico e, di conseguenza, cominciare a fare attenzione ad eventuali novità che potrebbero poi fare capolino sul mercato americano ed europeo. L’Indonesia, del resto, è una zona in forte crescita economica e le vendite sono in costante ascesa. Parlando solamente di nuovi modelli, nel paese asiatico sono stati distribuiti nel 2010 circa 370.00 auto, comparate alle 210.579 dello stesso periodo del 2009. Davy Tuilan, portavoce della sede indonesiana di Ford, avrebbe affermato, secondo quanto riportato da Inside Line, che dopo le 486.000 vendite complessive nel 2009, la fine del 2010 potrebbe veder toccare l’insperata soglia delle 720.000 unità vendute. Altri produttori, però, sono stati un pochino più cauti rispetto al rappresentante della casa americana.

Mercedes ha portato al Salone la sua sportiva SLS Gullwing, oltre alla Classe E cabriolet e alla Classe V, lanciando ufficialmente la sfida alla Toyota Alphard nel settore dei minivan. Bmw, invece, ha deciso di sorprendere Jakarta con le nuove incarnazioni della Serie-5. Ford ha lanciato la Fiesta, che secondo i dati forniti dall’azienda avrebbe già raccolto 500 nuove prenotazioni. Mazda, invece, ha puntato sulla sua Mazda2, che verrà lanciata sul mercato locale alla fine dall’anno. Infine registriamo anche la presentazione del fratellino piccolo della Qashqai, il Suv Nissan Juke. La casa giapponese, che come le sue connazionali qui gioca un ruolo molto predominante, ha annunciato un investimento di 20 milioni di dollari per aumentare la produzione e la vendita entro il 2013, con l’obiettivo di quadruplicare le vendite e di far aumentare la sua quota di mercato dall’attuale 5-6% ad un futuro 10%.

Infine, da segnalare la presenza anche della Chevrolet Spark e della Hyundai Tucson.