Infiniti abbandona l’Europa occidentale: annunciato l’addio nel 2020
Il brand giapponese si concentrerà su Cina e Nord America
Infiniti ha ufficializzato l’addio, a partire dal 2020, al mercato europeo occidentale. Il brand premium giapponese di proprietà Nissan esce così di scena da un’ampia area del Vecchio Continente.
Spinta dai numeri tutt’altro che eccezionali (600 veicoli immatricolati in Italia nel 2018), Infiniti, che continuerà a essere presente in Europa orientale, Medio Oriente e Oceania, ha nei suoi piani una strategia di ristrutturazione che prevede una maggiore concentrazione su mercati più redditizi come quelli di Cina e Nord America.
L’offensiva in Stati Uniti e Cina
A tal proposito già per i prossimi anni Infiniti ha programmato il rafforzamento della gamma SUV destinata agli Stati Uniti, mentre sul mercato cinese il marchio premium di Nissan lancerà cinque nuovi modelli nel prossimo quinquennio. Inoltre Infiniti sta preparando anche la “svolta green” con il lancio delle sue prime vetture elettrificate, previsto per il 2021, che avverrà in contemporanea con l’uscita di scena delle motorizzazioni diesel dalla gamma del marchio.
Stop alla produzione tra pochi mesi a Sunderland
Infiniti rende noto che verso metà 2019 la fabbrica inglese di Sunderland, dove vengono assemblati i modelli Q30 e QX30, sospenderà la produzione. Sul fronte occupazionale, l’azienda nipponica ha annunciato che proporrà soluzioni alternative ai propri dipendenti che lavorano nell’impianto di Sunderland e che continuerà ad assicurare assistenza e ricambi ai propri clienti.
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