iPhone 6, cosa può offrire al mondo dell’auto il nuovo Melafonino?

Meglio schermi più grandi o l'Apple Watch al polso per i messaggi?

Apple ha presentato ieri sera il nuovo iPhone 6 e il primo Apple Watch. La corsa tecnologica continua così a tutta velocità e nei giorni scorsi è arrivata anche la prima Ferrari con sistema CarPlay. Cosa può dare la tecnologia al mondo dell'auto?
iPhone 6, cosa può offrire al mondo dell’auto il nuovo Melafonino?

Pochi dispositivi tecnologici sono stati in grado di collegarsi alle nostre auto come gli smartphone. Ora che Apple nella serata di ieri ha lanciato il suo nuovo iPhone 6, insieme al più grande iPhone 6 Plus, la domanda sorge legittima: cosa potrà fare questo smartphone per le nostre auto? Inoltre ha debuttato anche il nuovo Apple Watch, in passato più noto con il nome di iWatch, ovvero l’orologio computerizzato della casa.

Cosa accadrà ora? Difficile dirlo, anche se qualcosa nel mondo della connettività inizia a muoversi. Nei giorni scorsi, ad esempio, ha finalmente debuttato il sistema CarPlay su una Ferrari FF. Si tratta di una delle prime vetture sulle quali viene richiesta l’installazione del sistema “made in Cupertino” e, curiosamente, non è stato un americano a fare questa scelta, bensì un cliente italiano. L’interfaccia per infotainment di Apple, però, era una tecnologia già nota, presentata al Salone di Ginevra dello scorso marzo.

Il nuovo iPhone 6 porterà senza alcun dubbio vantaggi dal punto di vista dello schermo. Navigatori satellitari e gestori di contenuti multimediali non potranno che migliorare la loro esperienza di utilizzo con i nuovi display da 4,7 e 5,5 pollici. Quest’ultimo, in particolare, riesce addirittura ad essere più grande di alcuni sistemi di infotainment preinstallati. Forse, però, per la vita dell’automobilista potrebbe essere più utile l’Apple Watch. Per quanto ci possano essere perplessità su questo dispositivo, il solo fatto di poter ricevere notifiche e messaggi sul polso senza dover per forza prendere pericolosamente in mano il telefono rappresenta un deciso passo avanti per la sicurezza.

Certo, i dubbi rimangono. Soprattutto per quanto riguarda i prezzi, dato che l’Apple Watch dovrebbe arrivare il prossimo anno per il prezzo non certo economico di 349 $ e in Europa difficilmente costerà meno (anzi). Resta da vedere quanto le case avranno interesse ad aumentare l’interconnessione tra i sistemi delle auto e gli smartphone degli automobilisti. Alcuni marchi (pensiamo ad esempio a Hyundai con la sua ix20 App Mode) già stanno spingendo in questa direzione.

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