Jaguar F-Type 3.0 V6 S: prova su strada

La grande bellezza

Jaguar F-Type Se è vero che il principale fattore d'acquisto di una vettura è proprio il design, questa Jaguar F-Type ha dalla sua la linea probabilmente più bella attualmente sul mercato. Ma non solo. Perchè nel caso della F-Type, potendomela permettere, prima ancora che per la linea, la comprerei per il suo sound, unico e stupendo. Viene da sè che anche tutto il resto è d'altissimo livello, dalla guida alle prestazioni, e putroppo anche il prezzo.

Se la Jaguar F-Type fosse un film e noi la giuria, la sportiva inglese vincerebbe all’unanimità almeno due oscar: quello per la migliore colonna sonora e quello per la migliore scenografia. Il primo lo vincerebbe per il sound semplicemente incantevole che esce dai due grossi scarichi posteriori, il secondo per la linea, assolutamente mozzafiato. E dire che di supercar con linee spettacolari e scarichi “musicanti” ne abbiamo provate parecchie in questi anni, ma, apparentemente senza una ragione determinata, la F-Type, tra tutte, è forse quella che ci ha entusiasmato di più. Non è la più potente, non è la più veloce, non è la più esclusiva, non è la più precisa da guidare, però ha un incredibile mix di stile, fascino, appeal, che la rende unica già dal momento in cui la mattina entri in garage con i battiti che aumentano man mano che ti avvicini alla saracinesca, apri la portiera, premi il tasto start e senti quel ruggito meraviglioso.

Design e Interni:

Linea:basta una sola parola. Mozzafiato
Jaguar_F_Typr_Prova_su_strada_06
Ecco, partiamo proprio dalla linea. Ci sono auto sportive (e costose) che fanno di tutto per essere guardate, quasi per sottolineare quanto sono “potenti”. Ce ne sono altre che sono invece pensate per essere innanzitutto eleganti, di classe, senza troppo badare a prese d’aria, spoiler, appendici e via dicendo. Un po’ come due donne, una con minigonna vertiginosa, tacco 12 e maxi scollatura, e l’altra con un elegante tailleur. Ecco, tra queste c’è indubbiamente la Jaguar F-Type, che può vantare un connubio di forme classiche e moderne che lascia senza fiato. I richiami alla gloriosa E-Type non mancano di certo, con quella coda che spiove verso il basso, con il cofano molto lungo, che da solo occupa quasi metà della vettura. Ma a questi dettagli da barchetta anni 60-70 si accompagnano altri elementi modernissimi, come gli splendidi fari posteriori, sottili ed affilatissimi, che fanno sembrare la F-Type una “gattona” pronta a scattare in avanti e scomparire all’orizzonte. Insomma, un insieme di un’eleganza e di una classe esagerata, che appaga la vista come pochissime vetture riescono a fare. E poi, pur non avendo super alettoni e super prese d’aria per catturare l’attenzione, la F-Type conquista comunque tantissimi sguardi per la sua bellezza innata. Abbiamo fatto un giro a Montecarlo, e vi possiamo assicurare che non sfigura neanche accanto a Lamborghini e Ferrari. E poi, chicca delle chicche, lo stemma Jaguar che vedi comparire nello specchietto retrovisore quando si solleva lo spoilerino posteriore è uno di quei dettagli apparentemente insignificanti, ma che contribuiscono ad appagare ancora di più.

Interni: gran sensazione di lusso e sportività
Jaguar_F_Typr_Prova_su_strada_65
L’appagamento derivante da questa F-Type inizia già premendo chiave, con le maniglie che fuoriescono elegantemente dalla portiera nella quale sono incastonate, giusto per non rovinare la purezza della linea. E dalla maniglia stessa inizi a capire la cura maniacale del dettaglio, con la scritta Jaguar incisa nella parte superiore della stessa. Ma gli effetti speciali non finiscono qui, perché una volta dentro compaiono come per magia le bocchette del clima, prima nascoste nella parte superiore della plancia. L’abitacolo, due posti secchi, sembra cucito attorno al guidatore, con il suo “territorio” che è bel delimitato dal maniglione che divide il sedile di guida del “pilota” da quello del passeggero. Al volante, per mezzo delle regolazioni elettriche riportate sul pannello porta, ci si riesce a cucire addosso la posizione di guida perfetta per una sportiva, con il sedile che scende parecchio in basso e con i fianchi che fasciano a dovere, riuscendo a tenere il busto fermo anche nelle curve prese a velocità da ritiro patente. Ci sarebbe piaciuto, però, un volante con un diametro più ridotto, per esaltare ulteriormente la sensazione di sportività. Attorno alla piccola leva del cambio troviamo tutti i tasti che più interessano la bella guida: quello del driving mode, quello per disinserire i controlli si stabilità, e quello per aprire la valvola di scarico e lasciare cantare il V6. Ma come su ogni vera gran turismo anche il comfort non può essere trascurato. Ed infatti non possono mancare l’impianto audio firmato e l’ottimo sistema di navigazione comune alle altre vetture del gruppo Jaguar-Land Rover. Il livello delle finiture è sublime, con la plancia integralmente rivestita in pelle con le splendide cuciture a vista. Insomma, appagamento più totale, eccetto che per l’aletta parasole, decisamente chip rispetto al contesto della vettura. Poco o nulla, invece, è concesso in quanto a spazio: nel bagagliaio ci va giusto un borsone e nulla più.

Comportamento su Strada:

Gran turismo vera,una goduria tra le curve
Jaguar_F_Typr_Prova_su_strada_19
Per quanto la F-Type sia indubbiamente una delle Jaguar più sportive di sempre, se non la più sportiva di sempre, nella nostra mente resta principalmente una granturismo con i fiocchi, e proprio per questo bastano una strada ricca di curve, tetto giù, andatura spedita ma non esasperata, ed ecco il puro godimento di guida. Un mix di sensazioni ed emozioni, rese ancora più forti dal vento tra i capelli e dalla voce divina del doppio scarico posteriore, che si esibisce in botti e borbottii infiniti ad ogni rilascio e ad ogni cambio marcia. A proposito di cambio, una volta di più, ci ritroviamo a lodare il magnifico Zf ad otto rapporti, capace di sposarsi alla perfezione con la vettura. Morbido e gentilissimo nel traffico, cattivo e rapido come un doppia frizione quando lo si utilizza in manuale per mezzo dei paddle al volante.


Per quanto riguarda le pure sensazioni di guida la F-Type appaga per la sua agilità e per la sua prontezza nel seguire i comandi impartiti, con l’assetto adattivo che nella modalità più sportiva concede ben poco al rollio, e con il differenziale posteriore che consente sempre di scaricare a terra tutta la potenza senza un plissé. Si passa da una curva all’altra con una gran sensazione di “leggerezza”, e proprio per questo la F-Type sembra sempre bella compatta e celere a seguire il pensiero di chi la guida. Lo sterzo è parecchio pronto nella guida sportiva, ma lo avremmo voluto un filo più carico, specialmente in velocità. In autostrada, infatti, soprattutto nei curvoni lungo i viadotti è un po’troppo leggero e tende a copiare le sconnessioni. Proprio per questo consigliamo di mantenere sempre la taratura più sportiva della servoassistenza, anche quando disinserite la modalità sport per tutti gli altri parametri della vettura. Come ogni vera gran turismo, la spider inglese riesce ad essere anche una buona viaggiatrice, dato che in autostrada la capote garantisce un ottimo isolamento acustico, anche perché chiudendo la valvola di scarico il V6 rende la sua voce parecchio più morigerata. Ciò non toglie che anche tra i cordoli (non abbiamo provato per via delle gomme invernali, ma ne siamo convinti) la F-Type abbia tutte le carte in regola per fare un gran bel figurone.

Motore e Prestazioni:

Spinge forte e “canta”come nessuna
Jaguar_F_Typr_Prova_su_strada_61
Ho sempre avuto un debole per i motori con compressore volumetrico, forse per via della mia amata ex, una Cooper S r53, ma trovo questa scelta tecnica assolutamente azzeccata, perché con il volumetrico si riesce ad avere un’ottima spinta in basso, come i moderni turbo-diesel ma anche turbo benzina, mantenendo però un’ottima capacità di allungo anche verso la zona rossa, quasi come un aspirato. Ed infatti il 3.0 V6 spinge deciso già dai bassi regimi, consentendo di viaggiare con una gran souplesse, ma regala soddisfazioni a palate quando lo si mette alla frusta. D’altronde 380cv non sono mica una robetta da niente, ed infatti si raggiungono i 100 km/h in 4.9 sec, mentre la velocità di punta è di 275km/h. Detto delle prestazioni ottime, come se non lo avessimo già sottolineato a sufficienza, la qualità migliore di questo motore resta il sound da pelle d’oca, studiato con cura dai tecnici Jaguar, che nello sviluppo della linea di scarico hanno addirittura collaborato con l’italianissima Termignoni. Insomma, se mai ci potremo permettere di comprare una F-Type, la prima motivazione d’acquisto, indovinate un po’, sarebbe proprio il sound.

Consumi e Costi:

Ad andature civili i consumi sono civilissimi, il listino invece..diciamo poco popolare
Jaguar_F_Typr_Prova_su_strada_60
Passiamo, infine, a quelle che dovrebbero essere le note dolenti, ma che in realtà lo sono soltanto a metà, perché al capitolo consumi la F-Type risce ad essere piuttosto onesta, dato che senza fare troppa città e senza spingere come dei dannati si può tranquillamente stare nei 10km/lt. Non va altrettanto bene, purtroppo, alla voce listino. Una vettura del genere non può che costare parecchio, ed infatti la cifra da scrivere sull’assegno è di 87.450€, che aggiungendo qualche optional a cui su una vettura del genere non si può proprio rinunciare, diventano facilmente parenti stretti di 100.000€. Cifra da capogiro, ma comunque in linea se non inferiore a quella richiesta dalla sua competitor principale, la Porsche 911 Carrera Cabrio.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
Linea e sound entrambi meravigliosi. Ed anche la guida non è da menoCapienza bagagliaio molto sacrificata.

Jaguar F-Type 3.0V6 S: la Pagella di Motorionline

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)