Lamborghini SC18 Alston, la one-off realizzata dalla Squadra Corse del Toro [FOTO]

Lamborghini SC18 Alston, è questo il nome scelto per la nuova creatura della Toro, il primo esemplare unico disegnato, progettato e realizzato interamente dalla Squadra Corse. Caratterizzata da forme estreme e audaci, com’è di consuetudine quando si parla di Lamborghini, la SC18 Alston ha preso forma attraverso un lavoro sinergico tra cliente, Centro Stile Lamborghini e gli specialisti della Squadra Corse, con quest’ultimi che hanno potuto fare leva sulla grande esperienza accumulata nel motorsport per creare una supercar in grado di esaltare al massimo le prestazioni.

Lamborghini SC18 Alston: stradale, ma progettata per la pista

Nonostante la Lamborghini SC18 Alston goda di omologazione stradale, con la possibilità dunque di girare per le strade pubbliche, questo nuovo bolide è stato concepito per un utilizzo prevalentemente in pista, contesto nel quale poter dare il meglio di sé. La one-off è stata svelata in anteprima mondiale a Roma, alla presenza dell’amministratore delegato di Lamborghini, Stefano Domenicali. Questa supercar vuole aprire la strada a una serie di altri progetti del genere, con la Squadra Corse impegnata a sviluppare nuove vetture personalizzate per soddisfare le particolari richieste dei clienti motorsport.

Lamborghini SC18 Alston: design aerodinamico

Esteticamente la SC18 Alston della Lamborghini Squadra Corse ha un design forte, audace e deciso, nel quale le caratteristiche aerodinamiche sono portate all’estremo. Del resto il know-how per sviluppare questa one-off arriva tutto dal mondo delle competizioni, fattore ben visibile nei numerosi elementi racing che la caratterizzano, come quelli presenti sul cofano anteriore, con prese d’aria che evocano quelle della Huracan GT3 EVO. Sui lati e sul posteriore si notano i parafanghi, le pinne e gli airscoop che invece s’ispirano alla Huracan Super Trofeo EVO.

Lamborghini SC18 Alston: 12 prese d’aria sul posteriore e V12 da 770 CV

Sulla coda della SC18 Alston c’è un grande alettone in carbonio che gode di tre regolazioni meccaniche, in modo da poter generare il carico aerodinamico ottimale in situazioni di guida differente sui circuiti. Altra caratteristica estetica, ma che ha soprattutto funzionalità pratica, è la presenza di dodici prese d’aria ricavate sul cofano posteriore. Questa soluzione tecnica arriva dalle gare endurance, dove è già stata testata con successo, per far si che il motore V12 Lamborghini possa beneficiare di un maggiore scambio termico.

A spingere in pista questa one-off c’è il motore V12 aspirato da 6.5 litri, un must per le supercar di Lamborghini, che eroga una potenza di 770 CV e sviluppa una coppia massima di 720 Nm. Al propulsore è abbinato il cambio ottimizzato a 7 rapporti ISR (Indipendent Shifting Rod). La SC18 Alston può sfruttare un peso estremamente contenuto, grazie all’utilizzo di materiali ultraleggeri tra cui la carrozzeria in fibra di carbonio, e l’assetto da supercar incollata all’asfalto con un altezza da terra di appena 109 mm. Altra chicca è la presenza sul posteriore di nuovi terminali di scarico, elementi unici e distintivi sia per design che per sound assicurato.

Lamborghini SC18 Alston: spirito racing dentro e fuori

La vocazione da supercar esclusiva è sottolinea anche dalla scelta della colorazione per la livrea. La Lamborghini SC18 Alston ha esterni in grigio Daytona, con elementi a vista e decalcomanie in rosso per enfatizzare il carattere racing della supercar. La one-off poggia su cerchi monodado da 20 pollici all’anteriore e 21 pollici al posteriore, avvolti da pneumatici Pirelli P Zero Corsa sviluppati ad hoc. A bordo della vettura troviamo un sistema di telemetria per monitorare le proprie performance in pista. Dal punto di vista estetico gli interni, dove troviamo i sedili a guscio in fibra di carbonio, propongono rivestimenti in Alcantara nero Ade impreziosito da inserti e dettagli in rosso Ala.