Lamborghini sostiene la Giornata mondiale del riciclo
Nel 2021 ha recuperato il 51% di tutti i rifiuti speciali prodotti dall’attività produttiva
Lamborghini ha sostenuto il Global Recycling Day, ovvero la Giornata mondiale del riciclo. Istituito il 18 marzo dalla Global Recycling Foundation dal 2018, questa giornata nasce per celebrare la pratica del riciclo, fondamentale per preservare le risorse naturali, diminuire le emissioni di CO2 e assicurare un futuro al nostro pianeta.
Dal 2009, primo anno in cui la casa automobilistica bolognese ha ottenuto la certificazione 14001, è stato avviato un progetto di recupero dei rifiuti che coinvolge l’intero stabilimento presente a Sant’Agata Bolognese.
Nel 2020 sono stati avviati due progetti di riciclaggio e rigenerazione
Nel 2021, l’azienda ha recuperato il 51% di tutti i rifiuti speciali prodotti dall’attività produttiva e nel corso del 2020 ha avviato due progetti di riciclaggio e rigenerazione che hanno consentito di dare una seconda vita ad alcuni scarti di produzione che invece di essere smaltiti sono diventati nuove risorse con benefici per l’ambiente e per la società.
La pelle che non supera i controlli di qualità e il materiale residuo non utilizzabile per le sue dimensioni o per la presenza di piccoli difetti naturali sono considerati a tutti gli effetti come una materia prima e possono dunque avere nuova vita, trasformandosi in oggetti di piccola pelletteria personalizzati.
L’attività è stata sviluppata in accordo con la Cooperativa Cartiera di Marzabotto (BO), una realtà che recupera sottoprodotti in pelle e tessuto utilizzando residui altrimenti destinati ad essere smaltiti come rifiuti e che segue scrupolosamente i principi di inclusione sociale, artigianalità e sostenibilità ambientale.
L’Upcycled Leather Project nasce con i primi quattro prodotti di pelletteria: una tote bag, un porta smartphone, un portacarte e un portachiavi. Tutti sono personalizzati con lo scudo del logo e con la dicitura “Reduce, reuse, recycle” (ridurre, riutilizzare, riciclare).
Vengono riusati anche gli scarti della fibra di carbonio
Da alcuni anni, Lamborghini riutilizza gli scarti della fibra di carbonio attraverso attività di ricerca e sviluppo in grado di rigenerare il materiale stesso, valorizzandone le caratteristiche di leggerezza e prestanza meccanica per componenti automotive.
In alternativa alla rigenerazione, si procede anche alla donazione del materiale ad enti formativi come Experis Academy o ad associazioni universitarie come Bologna Motorsport che utilizzano i materiali per scopi didattici per la formazione di nuovi tecnici ed ingegneri.
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