Lamborghini: un 2020 positivo, si pensa all’ampliamento della gamma

Il 2020 è stato un anno complicato per tutti, con gravi perdite nel settore automotive, ma Lamborghini è riuscita ad avere comunque un bilancio positivo, addirittura il secondo miglior anno di sempre sia sul fronte del fatturato che delle consegne di auto. Ed ora c’è anche l’ipotesi di ampliare la gamma in un prossimo futuro.

Il bilancio del 2020

La casa dei Toro ha chiuso l’anno scorso con un fatturato di 1,61 miliardi di euro, diminuito ‘solamente’ dell’11% dal 2019. Un calo limitato, considerando lo stop di 70 giorni in primavera per il lockdown totale, così come sono state vendute 7.430 vetture (di cui 347 in Italia), contro le 8.205 dell’anno scorso.

“La nostra immediata reattività, un ideale mix di modelli e la crescente richiesta di personalizzazione dei nostri prodotti hanno spinto gli indicatori di redditività ai massimi livelli – le parole di Stefan Winkelmann, presidente e CEO della casa italiana – Il marchio, in un anno difficile, ha dato prova di grande forza e crescente attrattività, in controtendenza rispetto al trend del mercato del lusso globale”.

Il futuro e l’elettrificazione

Questi risultati molto positivi fanno ben sperare per il futuro e rilanciano l’ipotesi di un ampliamento della gamma, nel corso dei prossimi anni: “Non è detto che un marchio come la Lamborghini non possa avere la forza di avere anche più di tre modelli – ha proseguito il numero uno della casa di Sant’Agata Bolognese – Non è stata presa nessuna decisione, devo dire, però, che l’espansione della gamma è nelle nostre corde”.

Ovviamente anche Lamborghini sta guardando all’elettrificazione, anche se le tempistiche non paiono essere immediate. “Dovremo arrivare al momento giusto – ha chiuso Winkelmann nell’incontro con la stampa italiana – Per fine aprile, comunque, chiariremo la strategia e la comunicheremo a tutti”.