Lancia Ypsilon Elefantino e Momodesign, versioni piene di stile a Ginevra (LIVE)

Al Salone di Ginevra Lancia presenta due affascinante varianti della Ypsilon, la versione Elefantino e la versione Momodesign. Il fattore comune è l’esclusività e la voglia di non voler passare inosservata. Le due varianti della Lancia Ypsilon, entrambe firmate da due prestigiosi brand, danno un volto ancora più fresco e dinamico alla piccola di Casa Lancia. A presentarcele in questa intervista è Paolo Gagliardo, Responsabile del brand Lancia per l’Europa.

Le dichiarazioni di Paolo Gagliardo partono da qualche mese fa: “Il 2012 rispetto al 2011 si è chiuso molto bene in particolare per la Lancia Ypsilon. Abbiamo notato che questo raddoppio delle vendite è particolarmente accelerato nelle grandi città europee, laddove c’è quindi un senso di moda, un senso di apprezzamento dello stile. Allora ci è venuto in mente di realizzare dei progetti che fossero un estensione della proposta commerciale Ypsilon e quindi abbiamo pensato a due concetti. Lancia Ypsilon Elefantino è un concetto che si rivolge specificatamente a dei clienti più giovani ma urbani, e quindi un progetto che esalta lo stile, uno stile ricercato con elementi distintivi, di colore piuttosto che di cura del dettaglio degli interni, reso accessibile a un cliente che ha un alta sensibilità al prezzo. Per cui  prendi una Ypsilon che è distintiva di per sé, in qualche modo orientata prevalentemente a quel tipo di cliente urbano, gliela rendi ancora più bella e distintiva e gliela offri ad un prezzo molto accessibile”.

Relativamente alla versione Momodesign Gagliardo continua: “Così abbiamo pensato al progetto Momodesign che è un classico della Ypsilon che però abbiamo rivisto, reso più moderno, più contemporaneo, ma sempre più cittadino. Presentato a Ginevra, sarà lanciato nei prossimi mesi. Anche in questo caso abbiamo fatto un esercizio di stile, un esercizio di cura del dettaglio interno ed esterno. Quando poi vedrete la vettura in concessionaria, noterete ancora meglio che abbiamo dato una personalità molto concreta, molto particolare a ciascuna di queste interpretazioni meno classiche, più contemporanee, più metropolitane della Ypsilon stessa“.