Land Rover Discovery Sport: foto e video LIVE dalla presentazione di Milano
Un concentrato di tecnologia e comfort
La nuova e attesissima Land Rover Discovery Sport, dopo aver debuttato al Salone di Parigi di inizio mese, si è finalmente fatta vedere anche in Italia durante un evento esclusivo, prima a Roma e adesso a Milano. Il nuovo fuoristrada inglese è forse uno dei modelli maggiormente attesi della recente produzione del marchio, in quanto riesce ad unire le caratteristiche fondamentali della tradizione Land Rover con una componente sportiva moderna e accattivante.
La Discovery Sport, però, è soprattutto un’auto incredibilmente tecnologica, a partire dalla struttura. Nata da una monoscocca in acciaio e alluminio, punterà a massimizzare la manovrabilità e le prestazioni del suo insieme, sempre mantenendo comunque alto il livello del lusso e del comfort tipici di un marchio premium come quello britannico. Il passo da 2,74 metri è identico a quello della Discovery 4, ma grazie alla sua lunghezza complessiva ridotta (4,59 metri) promette di essere particolarmente piacevole e stabile da guidare. Il tutto senza però rinunciare allo spazio interno: basti pensare che è prevista una configurazione di posti da 5+2 e un bagagliaio che parte da una generosa base di ben 829 litri. Il tasso tecnologico interno è poi completato da un sistema di infotainment notevole con uno schermo da ben 8 pollici di diagonale e la funzione hotspot Wi-Fi per connettere smartphone, tablet e computer alla rete in qualsiasi momento.
La tecnologia della Land Rover Discovery Sport, però, non si esaurisce certo al computer di bordo. Anzi. I suoi punti forti sono soprattutto a livello meccanico. Vogliamo fare qualche esempio? Parliamo del nuovo cambio automatico ZF da ben nove rapporti, oppure alla trazione integrale optional a scelta tra il 4×4 Efficient Driveline e il 4×4 Active Driveline, a seconda delle preferenze del cliente. I motori saranno all’altezza: si parte con due unità da 2.200 cc turbo con potenze da 150 e 190 CV, entrambe con 420 Nm di coppia. Non ci si ferma qui, però, dato che i due 2.200 sono i diesel. I benzina, invece, includono il Si4 turbo da 2.0 litri in grado di ruggire a 240 CV e con una coppia da 340 Nm. Per chi, invece, preferisce stare attento all’ambiente, in futuro arriverà anche il diesel ED4, che promette emissioni di soli 119 g/km di CO2.
Arriverà sulle nostre strade nel corso del prossimo anno. Nell’attesa, però, iniziate a preparare l’assegno: per portarsi a casa il modello base sono richiesti 35.600 €. Una cosa, però, è certa: vale ogni singolo centesimo!
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