Le Mans 2025, squalificata la Ferrari 499P numero 50 giunta quarta: la nota del Cavallino
Ferrari: "Ribadiamo l'atteggiamento improntato a correttezza, serietà e rispetto delle regole"
La Ferrari 499P numero 50, che ha concluso al quarto posto la 24 Ore di Le Mans 2025, è stata squalificata per un’infrazione tecnica emersa in seguito alla verifiche tecniche al termine della gara. I commissari sportivi hanno comminato la squalifica delle vettura dopo aver rilevato la mancanza di quattro viti del supporto centrale dell’ala posteriore. Verifiche tecniche che sono state invece superate con esito positivo dalle altre due 499P, la numero 83 vincitrice e la numero 51 terza al traguardo.
La nota ufficiale di Ferrari
In merito alla decisione dei commissari la Casa di Maranello ha rilasciato una nota ufficiale nel quale sottolinea l’assoluta correttezza e serietà del proprio operato nel rispetto delle regole del FIA WEC.
“Com’è stato riportato degli Staward, – spiega Ferrari – in occasione dell’ultimo pit-stop della vettura numero 50, avvenuto alle 15.23 di domenica 15 giugno, un meccanico della squadra Ferrari – AF Corse aveva notato l’assenza di una sola vite del supporto centrale dell’ala posteriore.
L’assenza di uno o più di questo particolare, in funzione della progettazione dell’elemento, non pregiudica in alcun modo la sicurezza della vettura e la perdita delle altre viti avvenuta successivamente durante gli ultimi 37 minuti di gara non ha comportato alcun beneficio né in termini di prestazione né di classifica al traguardo. La velocità di punta della 499P numero 50, riportata nella decisione dei commissari, è stata registrata negli ultimi sette giri della corsa, mentre la stessa beneficiava della scia della 499P gemella numero 51.
Ferrari, pur sorpresa dalla decisione presa, ribadisce fermamente l’attitudine e l’atteggiamento improntati alla massima serietà della propria squadra, nella convinzione delle proprie azioni, e nel rispetto delle regole stabilite dal campionato FIA WEC.
Con fiducia nelle stesse regole, nonostante il fatto descritto non abbia causato beneficio all’equipaggio né abbia compromesso in alcun modo la sicurezza dei nostri piloti e di quelli degli altri concorrenti, Ferrari è già al lavoro in vista dei prossimi appuntamenti di una stagione che tornerà sotto i riflettori a luglio in Brasile”.
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