L’Europa dice no: “Le nuove norme sulle emissioni non si cambiano”
Hoekstra: "Cambiare danneggerebbe la concorrenza"
Un no secco. Alle case, al mondo auto ed agli appelli fatti da numerosi esponenti. Le nuove normative europee sulle emissioni non si cambiano ed i costruttori devono rispettarle, se non vogliono incorrere in pesanti multe. “Cambiare le regole danneggerebbe la concorrenza”, le parole del commissario europeo Wopke Hoekstra.
La revisione solo nel 2026
Il politico olandese ha spiegato questa posizione irremovibile: “La Commissione è consapevole del fatto che alcuni produttori temono di non raggiungere gli obiettivi – sono le sue parole sul tema, durante un’interrogazione parlamentare – ma molti altri grandi produttori sono fiduciosi e non vogliono cambiare il quadro: modificare le regole causerebbe distorsioni di condizioni di parità e metterebbe questi produttori in una posizione di svantaggio competitivo”.
Non solamente le auto elettriche serviranno per raggiungere gli obiettivi: “Le sanzioni potranno essere evitate anche con i modelli ibridi, plug-in e auto più piccole ed efficienti”. Nessun passo indietro nemmeno sulla revisione del bando 2035, che sarà effettuata l’anno prossimo: “Nel 2026, la Commissione esaminerà l’efficacia e gli effetti del regolamento – ha concluso Hoekstra – e la revisione si baserà sulla relazione sullo stato di avanzamento prevista entro la fine del 2025”.
La nuova normativa
A partire dal 1° gennaio 2025 è entrato in vigore il nuovo regolamento, che richiede alle case automobilistiche una riduzione annuale delle emissioni del proprio parco veicoli. Del 15% per il periodo tra il 2025 ed il 2029, del 55% per le auto nuove e del 50% per i furgoni nuovi dal 2030 al 2034, per arrivare al 100% nel 2035.
Le case che non rispetteranno questi target dovranno versare un’indennità pari a 95 euro per g/km di emissioni in eccesso per ciascun veicolo di nuova immatricolazione. Secondo i costruttori, questo regolamento potrebbe portare anche a multe di 15 miliardi di euro, con un possibile rialzo dei prezzi delle vetture.
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